PACHINO - Ancora mutamenti nella geografia politica del consiglio comunale. A lasciare l'Udc per aderire alle file di Nuova Sicilia potrebbe essere il neo eletto consigliere Salvatore Spataro. A dare conferma dell'indiscrezione circolata nei giorni scorsi negli ambienti politici è stato lo stesso consigliere che però si è riservato di fare una dichiarazione ufficiale durante la prossima seduta del consiglio comunale. Il cambio di casacca sarebbe motivato da diversi dissidi intercorsi tra lo stesso Spataro e la base del partito centrista. "Mi invitavano alle riunioni,- ha affermato- solo quando la mia presenza faceva comodo, mentre le altre volte non ero tenuto in considerazione". La frattura tra Spataro ed i componenti dell'Udc comunque si era consumata subito dopo l'ingresso in consiglio quando il neo consigliere che aveva surrogato il dimissionario Paolo Di Pietro aveva aderito alla maggioranza. Con le dimissioni dell'ex capogruppo centrista sembrava che il partito di Follini avesse imboccato la via dell'opposizione.

Invece Spataro è rimasto tra i banchi della maggioranza esprimendo direttamente l'assessore Pietro Savarino ed ora intende di trasferirsi armi e bagagli nel partito di Ferrazzano. Ad oggi Nuova Sicilia, rappresentata in consiglio solamente da Angelo Dell'Ali, approdato nel partito autonomista dopo essere stato eletto nelle file di Rinascita, vanta in giunta l'assessore al bilancio Giovanni Lauretta. Con l'arrivo di Spataro e conseguentemente di Savarino la rappresentanza consiliare aumenta a due unità con due assessori in giunta. Secondo indiscrezioni inoltre ad approdare in Nuova Sicilia dovrebbe esserci persino un terzo consigliere, ma non ci sono notizie precise in merito. Se ciò accadesse sarebbe certamente un record per una lista che alle elezioni non riuscì ad eleggere neanche un rappresentate.

Sa.Mar.