PACHINO - Maggioranza ad assetto variabile martedì in consiglio comunale. La questione più delicata relativa al difensore civico ha infatti visto approvare la proposta del movimento Rinascita volta a riaprire i termini per la presentazione dei curriculum per quanti vorranno concorrere alla carica, senza i voti della Margherita, surrogati da alcune frange dell'opposizione. Si tratterebbe, secondo gli osservatori politici più smaliziati, di una prova tecnica per sostituire la forza politica che ad oggi si è dimostrata meno accondiscendente, con alcune frange dell'opposizione così detta morbida. Il nuovo assetto che ha fatto capolino in consiglio, ha dato più volte prova di sé prospettandosi inizialmente per respingere la proposta di Rotta (in questo caso la Margherita ha votato con la compagine di governo) e per respingere prima i cinque minuti di sospensione chiesti dall'opposizione e poi per approvare la proposta del capogruppo di Rinascita Santina Baglivo. Minoranza spaccata anche sul fronte degli assetti strettamente politici. I consiglieri Rotta (An), Nastasi (Pachino Nuova), Fancello e Distefano (Forza agricoltori), hanno costituito un gruppo unico di opposizione a cui non hanno aderito gli indipendenti Midolo, Sgandurra e Basilico.

Fatta eccezione per qualche schermaglia tra il consigliere di An e quello dei Ds, tutto è andato secondo le previsioni. Dopo alcuni interventi piuttosto tediosi sia da parte di esponenti della maggioranza che dell'opposizione, è stata respinta la proposta del consigliere Rotta per un accordo volto a rinunciare al gettone di presenza in favore dei malati terminali. Si è preferito piuttosto dare mandato al primo cittadino di farsi portavoce presso l'Asl al fine di ripristinare l'assistenza dominicilare intergrata (Adi) e la residenza sanitaria assistita (Rsa). Per quanto riguarda il difensore civico la Margherita ha proposto di procedere alla modifica del regolamento comunale prima di rinnovare la carica. Una soluzione che ha incontrato in aula i consensi di alcune frange del neonato gruppo di opposizione ed i pareri positivi dal punto di vista strettamente tecnico del neo segretario comunale Sebastiano Grande, ieri al suo primo consiglio a Pachino. “Una soluzione, -ha affermato Grande- che andrebbe verso la trasparenza dell'azione amministrativa”.

Salvatore Marziano