PACHINO - Assume i crismi della ufficialità la nuova formazione politica che fa capo all'attuale presidente del consiglio Antonino Nicastro. Il nuovo movimento, presentato ufficialmente ieri mattina, ha le vesti di una associazione ed ha il nome di Pachino Nuova. «Siamo un movimento civico, - ha esordito Nicastro - costituito a seguito della scissione con Forza Italia. Nostro intendimento è favorire un'aggregazione politica formata da professionisti, imprenditori, impiegati, operai, provenienti anche da esperienze politiche ideologicamente differenti ma che intendano adoperarsi per migliorare la città. Elemento centrale dunque, -ha continuato Nicastro- per noi non sarà più la configurazione ideologica bensì le necessità della città e ciò che è prioritario per la collettività. L'obiettivo, lontano da quella politica guardata con diffidenza, è infatti l'aggregazione delle forze sane e propositive, dove la collegialità e non i personalismi, sarà elemento cardine».

Pachino Nuova avrà da subito un rappresentante consiliare nella persona del presidente del consiglio Ninni Nicastro che da subito dunque darà voce alle istanze della nuova formazione. La presentazione della nuova aggregazione politica che scaturirà in una lista civica, si innesta in un momento difficile che la coalizione attraversa. Nicastro però sgombra il campo da possibili fraintendimenti. "La nascita del nostro movimento non è legato alle contingenze che si stanno verificando né alle voci di possibili accelerazioni delle scadenze elettorali. Come gruppo esistiamo dal 6 ottobre e vogliamo far crescere il nostro movimento da qui a maggio 2006 quando ci sarà la regolare tornata elettorale». La scissione con il partito di Berlusconi si è dunque consumata definitivamente e difficilmente i vertici azzurri potranno ricomporre il quadro originario del partito principe della Cdl. Intanto i forzisti superstiti non attraversano un buon momento, e le disattese richieste del gruppo consiliare sono state definitivamente respinte dal resto della coalizione. Ieri, nelle stanze del palazzo di città, si percepiva un forte fermento e delle novità in ambito amministrativo sono date per imminenti. Le novità dovrebbero riguardare proprio FI ed i possibili aggiustamenti che il sindaco Barone potrebbe operare nella squadra di governo.

Salvatore Marziano