PORTOPALO - L'amministrazione comunale replica alle ultime critiche mosse dall'ex assessore Mirarchi nel corso di un comizio pubblico. «Mirarchi muove rilievi risibili, portando avanti una nenia monocorde e noiosa. Lui che ama così tanto fare riferimenti dettagliati – si legge nella nota - non può essersi dimenticato di un fatto oggettivo: ovvero che è già stato sonoramente bocciato dagli elettori alle amministrative del 2004». L'esecutivo si chiede cosa abbia fatto Mirarchi nei mesi in cui è stato assessore: «A parte i segnali stradali, acquistati interamente con fondi comunali, non si trova un solo obiettivo portato avanti da Mirarchi senza incidere sul bilancio comunale».
Altro punto è la presunta (da Mirarchi) esistenza di una casta del sindaco. «Non c'è alcuna casta. Le nomine citate da Mirarchi pubblicamente sono espressioni di partiti specifici dal momento che la coalizione è espressione di una precisa parte politica di centrodestra. Invece pare di notare, dalle parole dell'ex assessore, una sua idea della politica priva di direzione ed all'insegna del dove capita prima. Sono gli elettori che scelgono chi deve guidare il comune e Mirarchi è stato sonoramente sconfitto quattro anni fa». Un ultimo riferimento è ai risultati raggiunti dall'amministrazione comunale. «Il consuntivo – conclude la nota stampa - lo presenteremo agli elettori e non certo a lui. Abbiamo atti amministrativi a testimonianza dei risultati raggiunti, considerando che quando si tratta di opere pubbliche i tempi non sono mai brevi».
SER.TAC.
Fonte:
LaSicilia.it il 05-03-2008 - Categoria:
Politica