ROMA - La cipolla di Tropea, il pomodoro di Pachino, il carciofo romanesco, la mela della Val di Non, i limoni di Sorrento, il pane di Genzano, il farro della Garfagnana, l'aglio rosso di Sulmona, l'olio della Sabina, le lenticchie di Castelluccio di Norcia: per il made in Italy e' scattata la festa nelle piazze italiane in occasione della manifestazione organizzata dalla Coldiretti ''Campagna amica nel nome del territorio''. E a Roma e' stata allestita una vera e propria cittadella dei sapori doc che racchiude in decine di stand la tradizione italiana.

''Per rispondere alle domande dei consumatori, che chiedono cibi fortemente legati al territorio, garantiti per l'assenza di contaminazioni e con informazioni chiare in etichetta - ha dichiarato il presidente della Coldiretti, Paolo Bedoni, dal cuore della manifestazione, a Campo de' Fiori, a Roma - abbiamo voluto far conoscere con 'Campagna Amica' le storie di successo dei prodotti alimentari che si identificano con il nome dei territori dai quali provengono e raccontano bellezza, cultura e tradizioni''.

Un impegno ''nato dalla consapevolezza che il made in Italy, come ha sostenuto il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, 'puo' essere ancora vincente' ma va affermato sui nuovi mercati prima che 'si radichi un falso made in Italy che sfrutta l'immagine cosi' positiva del nostro stile ineguagliabile'. Per creare nuovo sviluppo - ha concluso Bedoni - bisogna dare valore al rapporto con il territorio, in un sistema integrato che coinvolga tutti i protagonisti''.Oltre a Roma, la tradizione italiana e' presente, tra le altre citta', a Napoli (piazza del Plebiscito), all'Aquila dove si festeggia la transumanza con l'arrivo dei pastori con le greggi diretti verso i pascoli estivi, a Cagliari, sulle scale della Basilica di Bonaria, a Vercelli con il mercatino del tipico.
09/05/2004 14:46