PACHINO - Agricoltura pachinese sempre più vicina al collasso. Dopo la marcia con quasi quattrocento trattori organizzata da Coldiretti e la presentazione nelle prefetture della piattaforma agricola preparata sempre da Coldiretti e, per la provincia di Siracusa, dal suo presidente provinciale Corrado Cugno, si moltiplicano le iniziative clamorose che hanno per oggetto l'ortofrutta ed i prodotti tipici pachinesi. Da qualche giorno sulla provinciale Pachino-Ispica, quasi a ridosso del mercato ortofrutticolo, è apparso un cartello con una singolare e provocatoria scritta: «Si regala Ciliegino». Autore di quella che da tutti viene definita una maniera eclatante per attirare l'attenzione su un problema difficile è Fabio Baglieri, piccolo produttore ortofrutticolo. «Preferisco regalarlo, -ha affermato Baglieri- tanto immetterlo sul mercato non mi comporta alcun beneficio dal punto di vista economico. La gente si ferma, mi chiede se il ciliegino lo regalo veramente, ed io glielo regalo, perché è meglio regalarlo che fare arricchire altri con i nostri prodotti». L'esasperazione di Baglieri assomiglia all'esasperazione di tantissimi produttori che come lui non riescono a trarre un guadagno dal loro lavoro. Nei giorni scorsi a regalare il ciliegino di fronte ad un noto supermercato della città è stato il comitato dei piccoli sericoltori.
In quell'occasione le vaschette di ciliegino furono barattate con qualsiasi altro prodotto che la gente acquistava al supermercato. Un modo questo per attirare l'attenzione su un problema ormai divenuto gravosissimo e per sottolineare che i piccoli produttori locali dalla vendita del pomodorino di Pachino non riescono neppure a ricavare quanto basta per fare la spesa necessaria alla propria famiglia.
Intanto le attività speculative sono sotto gli occhi di tutti e rimangono impunite. È solo di qualche giorno fa la dichiarazione della McDonald's battuta dall'Ansa di volere utilizzare nelle insalate servite nei punti di ristorazione della nota azienda di ristorazione pomodoro di «tipo Pachino» e non certamente l'originale prodotto pachinese. Una beffa questa, a cui i vertici del consorzio Igp Pomodoro di Pachino ma anche Coldiretti sta cercando di porre rimedio contattando i vertici della McDonald's. Per il momento a fare pressione sono soprattutto i piccoli produttori locali che vorrebbero essere meglio rappresentati all'interno del consorzio, nel timore che alla speculazione dei mercati si aggiunga una speculazione tutta locale da evitare a tutti i costi.
Salvatore Marziano
Fonte:
LaSicilia.it il 24-06-2008 - Categoria:
Cronaca