PACHINO - I giovani e la politica: un rapporto spesso coinvolgente ma a tratti difficile e contrastato. Negli ultimi tempi la politica viene guardata con sempre maggiore distacco soprattutto dalle persone che rientrano in una fascia di età che va dai 18 ai 30 anni. È proprio a coprire questo vuoto che mira Emilio Guarino, 25 anni, da qualche giorno eletto responsabile giovanile della Margherita. «L'amministrazione appena passata ha trascurato molto i giovani, -ha detto Guarino- non valorizzando coloro che emergevano e li ha guardati quasi con sufficienza. Tra una crisi e l'altra non ci si è accorti di una realtà che invece conta nella società e non solo in termini di voti. Per valorizzare questa ampia fascia di giovani ho intenzione di lanciare il primo convegno dei giovani pachinesi, coinvolgendo i ragazzi a partire dagli studenti che frequentano gli istituti superiori.

Il convegno che ho in mente di organizzare si estrinsecherà in una vera e propria giornata dedicata ai giovani per dare loro la possibilità di dimostrare ciò che valgono, le loro capacità, le loro abilità». Emilio Guarino è stato nominato responsabile della Margherita all'unanimità dall'assemblea del partito di Rutelli a Pachino, alla presenza dell'On. Egidio Ortisi e su indicazione del coordinatore cittadino Michelangelo Blandizzi. Ma dei problemi interni alle realtà politiche locali non sembra immune neanche la stessa Margherita. Pare infatti che il partito mostri qualche crepa e taluno comincia a manifestare la propria discordanza. Per molti il momento della verità è dato dalle primarie per la scelta del candidato alle elezioni siciliane per insidiare la poltrona di Cuffaro. Una sconfitta di Latteri potrebbe infatti portare una modificazione degli equilibri anche all'interno del partito pachinese che al momento vede alla guida proprio un «latteriano» e cioè il coordinatore Michelangelo Blandizzi.

Sa.Mar.