Il giudice condanna il Comune

Il giudice condanna il Comune PORTOPALO - Il locale circolo del Partito democatico segnala il deposito di una sentenza, inerente una controversia di lavoro, che ha visto la condanna del Comune di Portopalo che dovrà assumere e risarcire un soggetto non vedente. «Ciò che avevamo preannunciato ad inizio dicembre - si legge nella nota del circolo del Partito democratico - si è verificato. E' una tegola molto pesante che si abbatte ulteriormente sulla condotta inefficace quanto superficiale di chi ci amministra». La causa era partita nell'aprile del 2008. Il ricorrente esponeva che, con un provvedimento del gennaio 2007, l'assessorato regionale al Lavoro, verificato il possesso dei requisiti, aveva avviato al lavoro il ricorrente, quale centralinista non vedente, nell'apposita struttura riscontrata al Comune di Portopalo.
«Il Comune - prosegue la nota del Pd - nonostante l'atto di diffida, non aveva provveduto all'assunzione. Il giudice ha ritenuto fondato il ricorso. Come ritenuto dalla giurisprudenza di legittimità, il centralinista non vedente è titolare di un vero e proprio diritto soggettivo all'assunzione.

Va altresì accolta la domanda di risarcimento del danno conseguenza alla mancata assunzione. E' stato dichiarato, pertanto, il diritto all'assunzione, come centralinista telefonica non vedente, al comune di Portopalo con decorrenza dal 15/01/2007. Non costituirebbe certamente scandalo l'esito negativo di una sentenza se la medesima non fosse anello di una lunga e penosa serie di gravami procedurali nei confronti della nostra amministrazione. E' proprio vero tanto paga pantalone. «Speriamo che anche questa vicenda non venga considerata come una ciarlatanata di piazza», conclude la nota diramata dal circolo portopalese del Partito Democratico.

SERGIO TACCONE
Fonte: LaSicilia.it il 07-01-2011 - Categoria: Cronaca

Lascia il tuo commento
Cerca su PachinoGlobale.net