C.da Spinazza - Si avvicina sempre di più la realizzazione del lungomare Spinazza. Nei giorni scorsi il consigliere provinciale Giuseppina Ignaccolo ha ufficializzato l'avvenuto espletamento da parte del comune di Noto, competente per territorio, delle pratiche relative alla gara di appalto. "Lo scorso 28 marzo, -ha affermato il consigliere provinciale che segue l'iter di tutta la pratica sin dal suo inizio- si sono aperte de buste per la gara di appalto relative ai lavori di riqualificazione del lungomare della contrada che insiste sul territorio di Noto ma che di fatto è nelle immediate vicinanze di Pachino. Si tratta di un passo importante che ha consentito l'individuazione della ditta che materialmente eseguirà i lavori». Alla gara per la realizzazione dell'opera hanno partecipato ben 157 imprese. L'alto numero dei concorrenti ha complicato un po' l'iter procedimentali che ha necessitato di un tempo maggiore rispetto al normale iter. Alla fine la gara, che si è conclusa il 4 aprile scorso, è stata vinta dalla ditta Calvo che si è aggiudicata l'esecuzione dei lavori. «Vorrei ricordare, -ha continuato la Ignaccolo che le somme stanziate sono di 447 mila euro di cui 300 mila euro sono dovuti ad un contributo stanziato dall'Ap di Siracusa, 100 mila euro sono stati versati dal comune netino e 47 mila euro dal comune di Pachino. Si tratta dunque, -ha continuato la Ignaccolo- di una positiva sinergia che a breve porterà alla realizzazione di un'opera da tempo attesa non solo dai residenti ma da tanti turisti e vacanzieri".
Il lungomare Spinazza si estenderà dall'ultimo tratto della diga ormai fatiscente fino all'ex ultima cabina per una lunghezza di circa 500 metri e sarà dotato di impianto di illuminazione. Prima della materiale consegna alla ditta aggiudicataria dei lavori per dare il via all'esecuzione dell'opera il comune di Noto dovrà verificare i documenti di rito presentati dalla ditta tra cui la verifica contributiva dell'impresa e poi si procederà all'affidamento dei lavori che dovranno concludersi entro tre mesi. Si prevede comunque che le pastoie burocratiche impediranno la realizzazione dell'opera prima dell'estate 2005. La ditta infatti se l'affido fosse fatto in tempi ristretti potrebbe consegnare i lavori solo ad estate ultimata e dovrebbe eseguire i lavori durante l'estate producendo certamente non pochi disagi per residenti e villeggianti. È per questo che in molti propendono per uno slittamento di inizio lavori nel mese di settembre. "A decidere molto probabilmente sarà una conferenza dei servizi, -ha concluso la Ignaccolo- e probabilmente sarà necessario sentire anche l'opinione dei residenti". Da un lato quindi c'è la voglia di vedere iniziare sin da subito la costruzione dell'opera, dall'altro si teme per il disturbo della quiete della zona residenziale. Si potrebbe comunque pensare all'esecuzione di un primo stralcio in giugno ed una prosecuzione in settembre. Il consigliere Ignaccolo inoltre ha comunicato con soddisfazione che l'impianto di illuminazione realizzato dalla Provincia sulla Pachino-Noto all'altezza del bivio per San Lorenzo da qualche giorno è entrato in funzione.
Salvatore Marziano
Fonte:
LaSicilia.it il 11-05-2005 - Categoria:
Cronaca