PORTOPALO - "Il nostro impegno in fase di programmazione, messo in atto nel primo quinquennio amministrativo, sta trovando i riscontri in termini di risultati concreti". Il sindaco Fernando Cammisuli stila un primo bilancio a quasi un anno e mezzo di distanza dalla riconferma alla carica di primo cittadino.
"La concretizzazione del parco archeologico, i cui lavori sono ormai prossimi a partire, e per il quale abbiamo effettuato recentemente la cerimonia di posa della prima pietra, così come il restauro del castello di Carlo V, - afferma Cammisuli - sono il chiaro segnale, come abbiamo più volte detto in questi anni, della nostra capacità di portare avanti progetti che arrivano a concretizzazione. E in questo non possiamo tralasciare sicuramente il piano regolatore portuale il cui iter abbiamo avuto non appena ci siamo insediati alla guida del comune nel '99". Per il sindaco, dunque, Portopalo, in futuro, dovrà attrarre presenze non solo per il mare e il sole ma anche per la capacità di offrire alternative culturali a quei visitatori che arrivano in questo lembo estremo di Sicilia con questo intento.

"Il parco archeologico che sorgerà a Scalo Mandrie - aggiunge
il primo cittadino portopalese - rientra in questa ottica".
E sulla ritrovata maggioranza in consiglio comunale Cammisuli dedica anche un passaggio. "Abbiamo davanti a noi ancora circa quattro anni di tempo per completare il nostro programma, nell'interesse di tutti i portopalesi. Avere una coalizione
unita e che lavora, compatta, per il raggiungimento degli obiettivi programmatici, è l'unica strategia per arrivare a conseguire i risultati auspicati".

sergio taccone