PACHINO - «I pachinesi che volontariamente donano il proprio sangue durante le giornate di raccolta sono abbastanza». Queste le parole di Maria Valvo, presidente della sezione pachinese dell'Avis. La presidentessa del comitato locale è contenta del risultato che l'associazione sta ottenendo sul territorio anche se qualche donatore in più non sarebbe male. «Nonostante i pachinesi siano presenti durante le giornate di raccolta sono convinta che si potrebbe fare sempre di più. Fino ad oggi non ci sono stati allarmismi legati all'emergenza sangue come accade in altre parti della provincia e un po' ovunque in Italia ma, sicuramente, donare non fa male. Donare il proprio sangue infatti fa bene non solo al ricevente ma anche a chi dona in quanto noi prima di fare donare effettuiamo tutti i controlli. E' accaduto a volte che alcuni cittadini si sono accorti di non stare troppo bene di salute quando sono venuti a donare.

Non è nostra intenzione arrecare del danno a nessuno, proprio per questo noi, presso la nostra sede in via Anita, durante le giornata di raccolta sangue visitiamo ed effettuiamo tutti i controlli anche a chi non ha mai donato ma vorrebbe farlo. Voglio invitare i cittadini, specialmente quelli che hanno dei gruppi sanguigni particolari e specialmente quelli con fattore RH negativo, a pensare alla possibilità di donare riflettendo sul fatto che una semplice donazione può salvare una vita». Da quest'anno intanto anche l'Avis locale è inserita nelle liste delle associazioni alle quali i cittadini possono donare il 5 per mille dell'irpef. Per donare la somma all'Avis il cittadino, compilando la dichiarazione dei redditi deve indicare in un apposita casella il codice fiscale dell'associazione in questione. Il codice identificativo dell'Avis è: 92003330898.

Silvestra Sorbera