Il palmento diventa centro culturale

Il palmento diventa centro culturale PACHINO - Con una manifestazione dagli alti contenuti culturali, ospiti il prefetto Carmela Floreno accompagnata dal colonnello dei Carabinieri Massimo Mennitti e numerosissimi esponenti politici nazionali e regionali tra cui il senatore Roberto Centaro e i deputati regionali Pippo Gianni, Pippo Gennuso e Bruno Marziano, è stato inaugurato il ristrutturato palmento Rudinì. Madrina della giornata è stata l'attrice Margareth Madè che riceverà la cittadinanza onoraria, essendo nativa di Paternò. Esempio massimo di archeologia industriale nel campo vitivinicolo, la struttura fu fatta costruire dal marchese Antonio di Rudinì. Dopo anni di produzione a pieno ritmo però, l'enorme palmento che si estende per complessivi 8 mila metri quadrati (3 mila metri quadrati relativi alle cantine e 5 mila metri quadrati a pian terreno) cadde in completo abbandono.
Acquisito dal Comune, grazie ai fondi Por 2000-2006 finanziati di 3 milioni e 300 mila euro con il progetto Pit Ecomuseo del Mediterraneo, la struttura ha ritrovato nuovo splendore e sarà destinato a contenitore culturale. Dopo il taglio del nastro da parte del sindaco Paolo Bonaiuto e dell'attrice Margareth Madè, si è svolto un concerto di musica classica con il soprano Mirella Furneri, il tenore Benito Nastasi, il violinista Cristian Bianca, il pianista Davide Manigrasso e la voce narrante affidata a Sergio Molino.«Oggi - ha affermato il sindaco Paolo Bonaiuto - per Pachino è una giornata storica. Viene riconsegnata alla città una struttura unica nel suo genere che sarà a disposizione della collettività per manifestazioni culturali di prim'ordine e dove si svolgeranno eventi di caratura regionale e nazionale.

Ritengo di avere avuto un privilegio unico a tagliare il nastro di una struttura su cui si lavora già da qualche anno ma che la mia amministrazione ha fortemente voluto impegnando fondi comunali e maestranze. Ci adopereremo inoltre per cercare ulteriori finanziamenti volti al completamento della ristrutturazione». A fargli eco sono stati il senatore Centaro e i deputati Gianni, Marziano e Gennuso. In particolare Centaro ha posto l'accento sulla necessità di programmare una fruizione attenta a una struttura che si presta a molteplici utilizzi per cui va inserita nei percorsi regionali e nazionali dei beni culturali. Per la ristrutturazione dei sotterranei della struttura museale è inoltre stato sottoscritto un accordo con l'Università di Catania. La manifestazione di fatto apre il programma dei festeggiamenti per il 250° anniversario della fondazione della città.

Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 06-06-2010 - Categoria: Eventi

Lascia il tuo commento
Cerca su PachinoGlobale.net