PORTOPALO - L'iter per la realizzazione del parco archeologico e del castello dell'isola di Capopassero, a Portopalo imbocca la dirittura d'arrivo. Per il parco archeologico, afferente la zona di Scalomandria e comprensiva anche della vecchia tonnara, è prevista una somma di due milioni e cinquecentomila euro recuperati fra le «pieghe» del Piano operativo regionale. Per la ristrutturazione del Castello dell'isola di Capopassero la somma occorrente pari a un milione e ottocentomila euro sarà attinta dai fondi del Pit Ecomuseo del Mediterraneo. «Con le due opere - dice l'assessore al ramo, Michele Taccone - il rilancio turistico e culturale di Portopalo è ormai a una svolta».
di Lucia Corsale
di Lucia Corsale
Fonte: LaSicilia.it il 23-05-2003 - Categoria: Cronaca
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PROPOSTA ALL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI PACHINO E DI PORTOPALO PER LA CREAZIONE DI UNO SPORTELLO TELEMATICO ON-LINE PER LA CATALOGAZIONE DEI BENI CULTURALI E AMBIENTALI DEL PROMONTORIO.
La Biblioteca di Portopalo :da ME PROGETTATA NEL 1985 e realizzata nel 1986/87 è una Architettura IDONEA ad accogliere il Centro Polivalente per la storia del Territorio.
PREMESSA:
E da molti anni,oramai,che si parla del Restauro del CASTELLO Dell'isola di Capo Passero.Museo del mare? Mentre la questione che attiene la strutturazione di un Parco Archeologico è abbastanza recente.attiene alle idee di P.I.T. dovuta alla programmazione territoriale espressa una serie di progettida parte della Provincia Regionale di Siracusa e alla meritoria opera di pianificazione che ha ricompreso anche Portopalo di C.P.. Proveremo ora a fare alcune "raccomandazioni" sul loro restauro al fine di mettere le mani avanti per impedire che altre rilevanti ed importanti testimonianze vengano cancellate: come purtoppo è stato per il restauro della Torre Xibini di Pachino. Le soluzioni per cio' che attiene al Castello penso siano essenzialmente derivanti da quello chi si vorrà esporre(che tipo di Museo?). Anche se mi pare più significativo: pensare in termini progettuali a strutturare un collegamento efficiente ed efficace per i visitatori attraverso battelli. Discorso a parte è quello che attiene al "Parco" e alla sua strutturazione formale.8Quali sono i confini,che opere si prevedono,quali restauri,come sono coordinati ) Nel senso che da quanto letto non si evince con chiarezza cosa è il "Parco Archeologico" in se. Ritengo mettere in evidenza alcuni aspetti che,forse, non sono stati sufficientemente valutati. O meglio se la progettazione e realizzazione prevede una azione intedisciplinare che coinvolga fin da subito la presenza dei tecnici della soprintendenza archeologica di Siracusa in considerazione della elevata presenza di resti archeologici.Saremmo curiosi di conoscere nel dettaglio la progettazione per dare giudizi e suggerimenti cogenti alla reale situazione. Per ciò che attiene alla prerogative strategiche di Portopalo suggerirei di non limitare la scelta di valorizzare solo il fronte Ionico(anche se fondamentale e importantissimo)ma di dare la giusta dimensione politica turistica anche al fronte Mediterraneo e all'Isola delle Correnti. Vera unica,perla del bacino del mediterraneo.
Alla luce di questi significativi e importanti progetti :considerato l'estremo interesse offerte dalla possibilità di attingere finanziamenti pubblici per la realizzazione di reti culturali che abbiano come oggetto fondativo quello della valorizazione culturale e ambientale del territorio. Considerata la possibilità unica data dalla esistenza di una struttura professionale che si interessa e studia da anni, specificatamente, di questo territorio.Chiedo alla Pubblica Amministrazione di prendere atto dell'offerta qui presentata direttamente on-line. considerata come esaustiva della direzione che intendo perseguire con la mia formale azione di scrivente in una azione di progressiva e proficua collaborazione.
Io credo che la rete abbia questo di buono. Rappresentare le persone in territori lontani.
Anche se fisicamente assente. Oggi la relazione è possibile.Se volete potete.
Cordiali SALUTI Spiros.Firenze
La Biblioteca di Portopalo :da ME PROGETTATA NEL 1985 e realizzata nel 1986/87 è una Architettura IDONEA ad accogliere il Centro Polivalente per la storia del Territorio.
PREMESSA:
E da molti anni,oramai,che si parla del Restauro del CASTELLO Dell'isola di Capo Passero.Museo del mare? Mentre la questione che attiene la strutturazione di un Parco Archeologico è abbastanza recente.attiene alle idee di P.I.T. dovuta alla programmazione territoriale espressa una serie di progettida parte della Provincia Regionale di Siracusa e alla meritoria opera di pianificazione che ha ricompreso anche Portopalo di C.P.. Proveremo ora a fare alcune "raccomandazioni" sul loro restauro al fine di mettere le mani avanti per impedire che altre rilevanti ed importanti testimonianze vengano cancellate: come purtoppo è stato per il restauro della Torre Xibini di Pachino. Le soluzioni per cio' che attiene al Castello penso siano essenzialmente derivanti da quello chi si vorrà esporre(che tipo di Museo?). Anche se mi pare più significativo: pensare in termini progettuali a strutturare un collegamento efficiente ed efficace per i visitatori attraverso battelli. Discorso a parte è quello che attiene al "Parco" e alla sua strutturazione formale.8Quali sono i confini,che opere si prevedono,quali restauri,come sono coordinati ) Nel senso che da quanto letto non si evince con chiarezza cosa è il "Parco Archeologico" in se. Ritengo mettere in evidenza alcuni aspetti che,forse, non sono stati sufficientemente valutati. O meglio se la progettazione e realizzazione prevede una azione intedisciplinare che coinvolga fin da subito la presenza dei tecnici della soprintendenza archeologica di Siracusa in considerazione della elevata presenza di resti archeologici.Saremmo curiosi di conoscere nel dettaglio la progettazione per dare giudizi e suggerimenti cogenti alla reale situazione. Per ciò che attiene alla prerogative strategiche di Portopalo suggerirei di non limitare la scelta di valorizzare solo il fronte Ionico(anche se fondamentale e importantissimo)ma di dare la giusta dimensione politica turistica anche al fronte Mediterraneo e all'Isola delle Correnti. Vera unica,perla del bacino del mediterraneo.
Alla luce di questi significativi e importanti progetti :considerato l'estremo interesse offerte dalla possibilità di attingere finanziamenti pubblici per la realizzazione di reti culturali che abbiano come oggetto fondativo quello della valorizazione culturale e ambientale del territorio. Considerata la possibilità unica data dalla esistenza di una struttura professionale che si interessa e studia da anni, specificatamente, di questo territorio.Chiedo alla Pubblica Amministrazione di prendere atto dell'offerta qui presentata direttamente on-line. considerata come esaustiva della direzione che intendo perseguire con la mia formale azione di scrivente in una azione di progressiva e proficua collaborazione.
Io credo che la rete abbia questo di buono. Rappresentare le persone in territori lontani.
Anche se fisicamente assente. Oggi la relazione è possibile.Se volete potete.
Cordiali SALUTI Spiros.Firenze