PACHINO - Muove i primi passi il Partito democratico a Pachino. Giovedì sera nei locali del Kick Off, divenuto ormai ritrovo abituale per la classe politica pachinese, i soggetti politici promotori destinati alla formazione del nuovo partito del centrosinistra si sono ritrovati per dare il via all'azione preparatoria ed alla costituzione del gruppo che avrà il compito di organizzare le primarie del prossimo 14 ottobre, data in cui saranno eletti il segretario nazionale ed i segretari regionali. In ogni collegio senatoriale il popolo del centrosinistra che vorrà migrare nel partito democratico dovrà inoltre scegliere 5 esponenti che andranno a far parte della segreteria nazionale e 10 esponenti che andranno a comporre la segreteria regionale.
Sul tavolo della presidenza ieri si sono seduti per la Margherita il segretario locale e capogruppo in consiglio comunale Angelo Petralito e l'ex assessore Michelangelo Blandizzi, mentre per i Democratici di sinistra il segretario della locale sezione Nino Pernicone e l'ex assessore Salvatore Borgh. Nessun posto in prima fila invece per i cosiddetti appartenenti alla società civile, ossia per il gruppo di Città Etica che ha in gran parte aderito al progetto del nuovo partito democratico. Nonostante ciò comunque un posto di primo piano nel Pd dovrebbe spettare proprio ad un esponente della società civile ed in particolare a Turi Pintaldi che già da qualche tempo ha deciso di scendere in campo nell'agone politico. Il rapporto tra i partiti tradizionali componenti il PD ed il gruppo della "società civile" comunque non nasce sotto i migliori auspici. È stato il segretario dei Ds Pernicone infatti, pur con toni distensivi, a criticare apertamente la fuga in avanti di alcune frange riconducibili proprio alla società civile che nei giorni scorsi hanno costituito il comitato per Walter Veltroni segretario del Partito Democratico.
Una fuga in avanti che, per il segretario diessino alla lunga potrebbe portare ad una carenza di unità. Proprio sull'unitarietà del gruppo invece, secondo i padri costituenti del Pd pachinese, si deve puntare in maniera da raccogliere il contributo di chiunque voglia partecipare e contare all'interno del nuovo soggetto politico. Per l'ex assessore Blandizzi inoltre dal Pd deve provenire anche il nuovo input per l'opposizione pachinese. Secondo l'esponente della Margherita l'organizzazione del Partito democratico a livello locale deve essere pronta quanto prima poiché la tornata elettorale per il rinnovo della cariche amministrative a Pachino potrebbe essere anticipata di molto rispetto alla naturale scadenza per cui il nuovo soggetto politico deve essere subito operativo accelerando notevolmente i tempi previsti per la formazione degli organismi locali. Da Petralito invece è pervenuta la proposta concreta relativa alla creazione di un gruppo unico consiliare con il consigliere dei Ds Bruno, gruppo unico che potrebbe nascere già nella prossima seduta consiliare.
Sa.Mar.
Fonte:
LaSicilia.it il 15-09-2007 - Categoria:
Politica