PACHINO - Fra meno di 30 giorni, il piano regolatore generale del comune dovrà essere portato in aula dall'amministrazione per essere discusso e dibattuto collettivamente. Si potrà dunque fare luce, grazie ad una proposta del consigliere Roberto Bruno, approvata dal civico consesso, su uno degli strumenti più interessanti per la vita e lo sviluppo socio-economico di una città. A tal fine si è anche chiesto di invitare il commissario e il progettista del piano regolatore generale del comune che da qualche tempo cura la redazione di tale piano. “Il PRG per un ente come il comune di Pachino, -hanno affermato congiuntamente i consiglieri Bruno e Petralito- rappresenta lo strumento principale di coordinamento degli indirizzi di sviluppo, della programmazione ed attuazione della città.

Il Prg di Pachino è da troppi anni in fase di revisione, con la conseguenza di privare il territorio di un importantissimo strumento. Abbiamo dunque ritenuto che la non attuazione e il non completamento del piano regolatore generale comporti l'impossibilità di poter prevedere e programmare adeguatamente lo sviluppo del territorio, la sua salvaguardia, la sua adeguata valorizzazione”. Già in passato il consigliere comunale Bruno aveva posto delle interrogazioni relative al piano regolatore generale ed all'iter che stava seguendo. La mancata risposta in consiglio da parte del primo cittadino però ha di fatto impedito di conoscerne lo stato di attuazione e l'iter di revisione.

Sa.Mar.