L'ortaggio onnipresente nei menu estivi assorbe 1/4 del budget famigliare per gli ortaggi. - In insalata, con extravergine e aglio sulla bruschetta, nella caprese con la mozzarella, sulla pasta fresca, nell'insalata di riso, gratinati al forno o ripieni di riso, sono i pomodori ad assorbire un quarto del budget familiare destinato all'acquisto degli ortaggi e a risultare i piu' consumati durante l'estate secondo l'analisi effettuata dalla Coldiretti, sulla base dei dati Ismea-AcNielsen relativa agli acquisti delle famiglie italiane nel periodo estivo. Un primato,sottolinea l'organizzazione agricola, che i pomodori hanno conquistato per la praticita', la versatilita', le proprieta' nutrizionali, dietetiche e terapeutiche che li rendono ottimi per mantenere la forma fisica, combattere l'invecchiamento e aiutare l'abbronzatura grazie al contenuto elevato di vitamina A. Tra le verdure piu' richieste anche le insalate, a cui e' destinato il 14% della spesa familiare, le zucchine e i peperoni (9%).
Fonte: Fruitecom/Adnkronos il 28-07-2004 - Categoria: Cronaca
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Il Re dei Re: mister ciliegino o Pachino
Firenze giardino Caponetto.Lungarno del Tempio.
Un pomeriggio qualunque di questa estate di Luglio fiorentina.
Mentre il frignare delle cicale inondano il giardino e un leggero venticello spira dalla sponda di ponente del fiume Arno....Si sente una voce!
Cara, cosa fai da mangiare stasera? E cosi che, il mio amico Paolo, interpella la moglie in forma scherzosa, ma con una punta di sana ironia fiorentina. La Monica, con un sorriso gli risponde! Stasera faccio un primo a base di Pachino. Un..che Tu fai..? Risponde Paolo? Zitto e ascolta ribatte la Monica. Perche Saro, il babbo di Lorenzo, parlottando del più del meno mi ha dato una idea. Ho gia preparato il tutto ed ora è in frigo.Intanto Alessandro, ghiotto e simpaticisso e paciosissimo amico, lesto si avvicina per sentire la ricetta. L'ora è di quelle giuste quando quel languorino delicato e sollecito andante prende forma nello stomaco. E quasi all'imbrunire della sera, ma il sole non è ancora del tutto tramontato. Mentre il solito gabbiano: che io chiamo il Firenze, Pisa, a volo basso,fa strage di zanzare ( ci sono anche qui) e veloce ripercorre in direzione mare l'ampia sede dell'Arno. La Beatrice, la Giulia e la Paola sedute nel tavolo-sedile insieme a Lei prendono attente nota.
La Ricetta per 4 persone.
Mezzo chilogrammo di Ciliegino di Pachino,olio buono Toscano doc, parmigiano reggiano, con almeno 24 mesi di stagionatura, meglio 36.
Mezzo kg di pasta di grano duro,possibilmente Barilla, a forma di conchiglia,o mezze penne rigate.
Preparazione del condimento: Tagliare in una capiente ciotola il ciliegino in quattro parti, sei è meglio e poi schiacciare con il fondo di una forchetta. Condire con Olio di oliva Doc,Toscano: ma il siciliano degli iblei farebbe la sua figura. Ma qui non arriva.Tagliare e mescolare uno spicchio di aglio tagliato a fettine sottilissime. Aggiungere una spruzzata di origano e delle foglie di basilico, tagliate sottili anche queste poichè se le lasci intere non si sente l'intenso profumo. Grattuiare una discreta quantità di parmigiano e scheggiare dell'altro parmigiano: utilizzando l'alta faccia della grattuggia.( I provolone ragusano modicano è una pari alternativa) Mescolare per benino e mettere in frigo almeno un'ora prima della cottura della pasta.Quando la pasta è pronta: aggiungere il condimento e mescolato per bene e servire a tavola.
O incontrato qualche la sera dopo: Paolo,Alessandro, Monica, Beatrice....e i nostri bambini che giocano insieme e che vanno a scuola tutti nella stessa classe. Il prossimo anno vogliono venire tutti in vacanza a Pachino. Praticamente li ho conquistati, definitivamente, con la semplice ricetta dell'agro dolce rosso ciliegino!! Grazie, Ciliegino Re e ambasciatore di Pachino.
Quotazione del ciliegino di ieri Punto Coop Via Cimabue Firenze. Euro 2,5
Profumati saluti.... Spiros
Firenze giardino Caponetto.Lungarno del Tempio.
Un pomeriggio qualunque di questa estate di Luglio fiorentina.
Mentre il frignare delle cicale inondano il giardino e un leggero venticello spira dalla sponda di ponente del fiume Arno....Si sente una voce!
Cara, cosa fai da mangiare stasera? E cosi che, il mio amico Paolo, interpella la moglie in forma scherzosa, ma con una punta di sana ironia fiorentina. La Monica, con un sorriso gli risponde! Stasera faccio un primo a base di Pachino. Un..che Tu fai..? Risponde Paolo? Zitto e ascolta ribatte la Monica. Perche Saro, il babbo di Lorenzo, parlottando del più del meno mi ha dato una idea. Ho gia preparato il tutto ed ora è in frigo.Intanto Alessandro, ghiotto e simpaticisso e paciosissimo amico, lesto si avvicina per sentire la ricetta. L'ora è di quelle giuste quando quel languorino delicato e sollecito andante prende forma nello stomaco. E quasi all'imbrunire della sera, ma il sole non è ancora del tutto tramontato. Mentre il solito gabbiano: che io chiamo il Firenze, Pisa, a volo basso,fa strage di zanzare ( ci sono anche qui) e veloce ripercorre in direzione mare l'ampia sede dell'Arno. La Beatrice, la Giulia e la Paola sedute nel tavolo-sedile insieme a Lei prendono attente nota.
La Ricetta per 4 persone.
Mezzo chilogrammo di Ciliegino di Pachino,olio buono Toscano doc, parmigiano reggiano, con almeno 24 mesi di stagionatura, meglio 36.
Mezzo kg di pasta di grano duro,possibilmente Barilla, a forma di conchiglia,o mezze penne rigate.
Preparazione del condimento: Tagliare in una capiente ciotola il ciliegino in quattro parti, sei è meglio e poi schiacciare con il fondo di una forchetta. Condire con Olio di oliva Doc,Toscano: ma il siciliano degli iblei farebbe la sua figura. Ma qui non arriva.Tagliare e mescolare uno spicchio di aglio tagliato a fettine sottilissime. Aggiungere una spruzzata di origano e delle foglie di basilico, tagliate sottili anche queste poichè se le lasci intere non si sente l'intenso profumo. Grattuiare una discreta quantità di parmigiano e scheggiare dell'altro parmigiano: utilizzando l'alta faccia della grattuggia.( I provolone ragusano modicano è una pari alternativa) Mescolare per benino e mettere in frigo almeno un'ora prima della cottura della pasta.Quando la pasta è pronta: aggiungere il condimento e mescolato per bene e servire a tavola.
O incontrato qualche la sera dopo: Paolo,Alessandro, Monica, Beatrice....e i nostri bambini che giocano insieme e che vanno a scuola tutti nella stessa classe. Il prossimo anno vogliono venire tutti in vacanza a Pachino. Praticamente li ho conquistati, definitivamente, con la semplice ricetta dell'agro dolce rosso ciliegino!! Grazie, Ciliegino Re e ambasciatore di Pachino.
Quotazione del ciliegino di ieri Punto Coop Via Cimabue Firenze. Euro 2,5
Profumati saluti.... Spiros