PACHINO - E' in itinere il progetto di manutenzione per il ponte di via Venticinque Luglio. Si tratta di un problema noto, da sempre esistito e rimasto irrisolto nel corso degli anni e con il succedersi delle varie amministrazioni. I maggiori problemi che presenta allo stato attuale la struttura consistono nel passaggio dei pedoni ai due lati e nella parte in calcestruzzo recintata. Le condizioni un cui versa il ponte non sono proprio delle migliori. Questo è evidente da tempo agli occhi di tutti i cittadini che lamentano un disagio e reclamano che il ponte sia reso sicuro e più vivibile. Il permanere delle reti di sicurezza dimostra infatti la fatiscenza delle strutture. In realtà, il ponte suddetto è stato considerato un tratto di strada transitabile sia dai pedoni, che dalle auto. Esistono però diversi problemi di manutenzione. Innanzitutto è necessario ricordare che il ponte risale agli inizi del 1900, quindi con materiale e tecniche del tutto differenti rispetto a quelle in uso attualmente. La struttura è stata realizzata in tre parti. La prima parte è stata costruita in terrapieno in muratura. La seconda parte con arco in muratura, mentre la terza più recente con cemento armato. La struttura suddetta nasce dunque da una sovrapposizione di interventi edilizi. Ci troviamo di fronte ad un ponte centenario. E i lavori di manutenzione? Forse in passato sono stati lasciati in sospeso o non sono stati effettuati nei modi dovuti. Il progetto finalmente è in itinere e sarà curato dall'architetto Sarta. Attualmente si sta svolgendo la realizzazione del progetto complessivo in due stralci. Il primo stralcio include l'abbattimento dei marciapiedi e il reclutamento di opere di edilizia.
Il secondo stralcio invece l'arredo e le sovrastrutture. Verrà effettuata la manutenzione e la sostituzione delle due passerelle, del marciapiede, delle scale di accesso che ostruiscono il passaggio. Dal nascente progetto emerge che le parti in cemento armato verranno ripristinate. I lavori di manutenzione includeranno anche la parte in calcestruzzo e in muratura. Secondo dati tecnici , nel terrapieno sono stati verificati degli assestamenti. Occorre ripristinarne e conservarne le caratteristiche strutturali. La seconda parte del progetto prevede l'abbellimento del ponte. Si provvederà ad illuminare maggiormente il ponte in modo differente ed adeguato. Infine verranno poste delle fioriere nei marciapiedi a balzo. Abbiamo intervistato l'ingegnere Paolo Greco, per conoscere maggiori particolari sul progetto di restauro. L'ingegnere ha sottolineato l'importanza per il Comune di Pachino del Ponte: «Si tratta di un'entrata del paese. E occorre adornarla e renderla più ricca. Spendiamo per le cose essenziali , mentre viene trascurato l'arredo. E con esso il decoro. Non sono cose superflue». Ha definito inoltre il Ponte «un biglietto di benvenuto per tutti coloro che imboccano l'entrata di via XXV Luglio». I cittadini attendono i lavori. Il ponte è rimasto troppo tempo abbandonato ed in quelle condizioni. Ancora non si può parlare di date, né di quanto tempo passerà dalla fase della progettazione alla fase di restyling. Sicuramente almeno un passo avanti è stato fatto nell'affrontare una questione annosa, se non addirittura storica.
Miriam Giuliano
Fonte:
LaSicilia.it il 22-10-2004 - Categoria:
Cronaca