PORTOPALO - La revisione del piano regolatore generale ha catalizzato l'attenzione dell'ultima seduta del consiglio comunale, svoltasi martedì scorso. L'assemblea civica è stata chiamata a deliberare infatti sull'atto che mette in moto ufficialmente l'iter amministrativo sul prg: le indicazioni che si dovranno tenere in considerazione per la preparazione dello schema di massima di revisione. Al termine del procedimento i consiglieri comunali saranno chiamati a deliberare sul documento di revisione. Particolare attenzione è stata riservata all'area di espansione turistica che, secondo le indicazione dell'amministrazione comunale sulle opportunità di sviluppo turistico, dovrà sorgere all'interno o comunque nelle immediate vicinanze del perimetro urbano. La convinzione, condivisa dall'intera coalizione di maggioranza, è infatti quella di non staccare dal centro abitato questa area, al fine di poter creare situazioni di sviluppo a beneficio del perimetro urbano e delle attività produttive che vi insistono. Le direttive, consolidando l'esistente, indicano gli aggiornamenti che dovranno essere tenuti in considerazione dai progettisti.
Compatto il voto della maggioranza mentre dai banchi dell'opposizione si è registrato qualche astensione. Il civico consesso ha deliberato, inoltre, sull'adesione alla “Carta di Aalborg” per l'ecosostenibilità, nell'ambito di Agenda 21. E' stato modificato anche il piano triennale delle opere pubbliche, con l'inserimento del parco urbano e del lungomare. “Una modifica – sottolineano dall'amministrazione comunale – che ci consente di presentare, non appena si apriranno gli appositi bandi regionali, il progetto per la realizzazione delle due opere per le quali ci siamo mossi da tempo”. Il consigliere del Partito Democratico, Giovanni Cannarella, ha presentato una mozione in tema di pesca del novellame (legata alla limitazione della presenza di imbarcazioni di altri compartimenti marittimi durante questo tipo di pesca) da inoltrare al competente assessorato reginoale. E sempre dall'opposizione è arrivata una seconda mozione propositiva per la costruzione di un monumento ai caduti portopalesi delle due guerre mondiali. “Al momento – hanno evidenziato dai banchi della minoranza – esiste solo una lapide fatiscente in via Vittorio Emanuele”. Due proposte recepite dalla giunta che si è impegnata a portarle avanti nelle sedi e modi appropriati.
SERGIO TACCONE
Si registra uno scollamento tra l'opposizione
(ser.tac.) Il dato politicamente rilevante della seduta consiliare di martedì scorso è rappresentato da uno scollamento tra i banchi dell'opposizione. Questo è quanto si evince da alcune decisioni in sede di voto finale dei punti all'ordine del giorno della seduta che non hanno visto i consiglieri di opposizione compatti. Oltretutto esistono varie anime, attualmente, nel blocco che si contrappone alla coalizione di centrodestra: quella che fa riferimento al neonato Partito democratico, con Giovanni Cannarella come esponente di punta, quella più di sinistra, rappresentata da Antonello Capodicasa, quella centrista di Ornella Burgaretta ed il blocco più vicino al due volte sfidante del sindaco Cammisuli, Giovanni Lupo: ovvero i consiglieri Gaetano Montoneri, Paolo Scala ed Elivio Taccone. Intanto negli ambienti politici locali si guarda alle prossime mosse in proiezione 2009. Al momento l'unica posizione definita resta quella di Giuseppe Mirarchi, già in elettoralisticamente in moto. Si è fatto anche il nome dell'avvocato Antonino Campisi come uno dei possibili candidati alla corsa per la successione di Cammisuli. Campisi sarebbe ben visto da esponenti consiliari di opposizione.
Fonte:
LaSicilia.it il 03-11-2007 - Categoria:
Politica