PACHINO - i preannuncia infuocata la seduta del consiglio comunale convocata in seduta urgente dal presidente del civico consesso Salvatore Blundo per il prossimo 30 giugno. Si tratta infatti della prima seduta consiliare dopo gli avvisi di conclusione delle indagini della magistratura aretusea che coinvolgono numerosi consiglieri ma anche sindaco ed assessori comunali. Sulla questione si annuncia una battaglia serrata, e non è escluso neppure che taluno dei soggetti coinvolti nell'inchiesta possa rassegnare le dimissioni dalla carica ad oggi ricoperta per permettere alle autorità inquirenti di poter svolgere con maggiore serenità il loro lavoro. Il consiglio comunale dunque potrebbe far registrare qualche mutamento. A cambiare però potrebbero essere anche gli assetti politici. La riunione consiliare è infatti la prima dopo le elezioni del 15 e 16 giugno. Nei giorni scorsi era stato lo stesso neo consigliere provinciale Iacono a dichiarare che alcuni consiglieri di opposizione molto presto si sarebbero avvicinati alle posizioni dell'amministrazione comunale fino ad oggi stretta all'angolo e condizionata dai numeri risicati.

Di fondamentale importanza inoltre gli argomenti posti all'ordine del giorno. L'amministrazione ha riproposto nel piano triennale delle opere pubbliche relativo al triennio 2008-2010 il project financing per la realizzazione della discarica, già bocciato lo scorso anno e considerato invece uno dei punti fondamentali per l'azione amministrativa. Il sindaco Campisi poi nei giorni scorsi aveva pubblicamente annunciato di essere pronto a revocare l'aumento del 60% della Tarsu se il consiglio comunale avesse approvato la realizzazione della discarica tramite il project di privati. Ma l'opposizione non ci sta, e ritiene piuttosto strano il fatto che l'aumento della spazzatura ritenuto un provvedimento necessario ed inderogabile per pareggiare i costi del servizio risulti non necessario nel caso di approvazione del project financing che consentirà la realizzazione di una discarica non prima di due anni. Piuttosto l'opposizione ritiene più opportuno sbloccare il progetto di ampliamento del secondo comparto di Coste Sant'Ippolito il cui mutuo è già stato erogato dalla Bcc.

Salvatore Marziano