Il recupero della Tonnara, Bruno: tutelare i reperti
"I lavori all'interno della Tonnara proseguono senza che siano stati presi provvedimenti perchè vengano messi in sicurezza tutti i materiale conservati dentro la struttura". Lo ha sottolineato Roberto Bruno, presidente dell'associazione Studi storici e culturali di Pachino, che ritorna sulla scottante questione venuta a galla da quando sono iniziati i lavori di recupero e ristrutturazione della tonnara settecentesca situata nel centro storico di Marzamemi. Pare che in questi giorni gli operai della ditta incaricata dei lavori di recupero stiano per rimuovere il contenuto della tonnara per proseguire gli interventi di restauro della antica struttura marinara. "I beni contenuti all'interno della tonnara - afferma Bruno - costituiscono parte fondamentale della memoria e dell'identità della collettività pachinese, per questo continuiamo a chiedere la messa in sicurezza degli "scieri" e di tutti gli oggetti conservati nei locali, onde evitarne un incauto spostamento con conseguenti rischi di ulteriori danni. Per questo, confidiamo nell'operato della Sovrintendenza ai Beni culturali e nel suo ruolo di controllo sulle attività di restauro attualmente in svolgimento nella tonnara di Marzamemi".
Conservare i reperti materiali mobili è cosa altamente meritoria che condivido in pieno.Per questi oggetti và trovata anche una adeguata locazione per la possibile fruizione da parte del pubblico e dei cittadini. Ma maggiore attenzione e controllo sistematico và posta nel restauro delle strutture architettoniche della tonnara.Dove credo che anche la Soprintendenza di Siracusa non abbia le adeguate professionalità interne. Dico questo perchè, purtroppo, ci sono illustri precedenti di stravolgimento totale del "Bene Culturale" realizzate proprio da tecnici della Soprintendenza. Il caso Torre Xibini è sotto gli occhi di tutti!