PACHINO - L'ex sindaco Giuseppe Campisi tiene duro ed assicura che il ricorso contro la delibera consiliare che lo ha destituito sarà fatto entro i 60 giorni previsti dalla normativa. I tempi però per l'ex primo cittadino si sono allungati notevolmente. Contrariamente a quanto avevano affermato i suoi più stretti collaboratori che ipotizzavano un ritorno di Campisi alla guida dell'amministrazione entro due o tre settimane al massimo, ora invece i tempi appaiono più lunghi. Solamente oggi infatti dovrebbero essere consegnati a Campisi da parte degli uffici municipali alcuni documenti che servirebbero ai legali dell'ex sindaco da supporto per avvalorare le tesi del ricorso al Tar.

Sulla questione starebbe lavorando più di un legale e Campisi si dice certo dell'esistenza dei presupposti per ottenere almeno la sospensiva. Poi si vedrà. Una cosa però sembra certa, e cioè che in caso di reintegra dell'ex sindaco, ad essere rimesso al suo posto sarà anche il consiglio comunale, per cui il rischio di una nuova mozione nel giro di pochissimi giorni sarebbe altissimo Da parte di molti degli ex consiglieri comunque si ostenta tranquillità. Secondo loro infatti i motivi di un ricorso da parte di Campisi sarebbero inesistenti e gran parte di essi sembrano decisi, in caso di presentazione del ricorso, a resistere in giudizio ed a difendere la legittimità degli atti che hanno portato alla sfiducia.

Sa.Mar.