PACHINO - Grande festa, lacrime ed emozione durante l'ultimo giorno dei festeggiamenti del settantesimo anno del primo istituto comprensivo "Silvio Pellico". Nella giornata di chiusura hanno presso parte alla festa tutti i docenti e tutti gli alunni della scuola che, con canti, balli e saggi ginnici ispirati alla tradizione fascista, hanno incantato i pachinesi. La scuola per chiudere in bellezza i festeggiamenti ha aperto al quartiere rendendo pubbliche le manifestazioni e coinvolgendo tutta la città nei festeggiamenti della scuola dei pachinesi. Il primo comprensivo, ex primo circolo didattico infatti è conosciuto con il vezzeggiativo di "Scuole vecchie" e, tra i banchi della Pellico hanno studiato generazioni di pachinesi che, nella mostra fotografica allestita all'interno dell'istituto hanno ricordato un passato non troppo lontano. A scuola infatti hanno campeggiato per un'intera settimana foto di nonni di oggi ex alunni della Pellico, foto che tracciano la storia non solo di una scuola ma, di una città, foto che ricordano i tempi andati e stili di vita ormai scomparsi.
La manifestazione ha avuto diverse sfaccettature. I piccoli alunni infatti hanno dato vita ad un campionato di pallavolo ed a uno di calcetto interno alla scuola e, hanno preparato un saggio di ginnastica. La scuola inoltre ha deciso di ricordare i vari anni trascorsi a suon di musica e danza così gli alunni della Pellico hanno danzato secondo la moda dell'epoca esibendosi in diverse coreografie. Non solo la musica di una volta è stata ricordata ma anche i vestiti: infatti le allieve hanno dato vita ad una vera e propria sfilata di moda indossando abiti delle loro nonne e delle loro mamme, abiti che, in naftalina da tempo, sono stati oggetto di ammirazione da parte di tutti. Alla manifestazione sono intervenute le più alte cariche politiche locali e i rappresentanti del mondo della scuola che, hanno plaudito alla manifestazione sottolineando con forza il ruolo della scuola nella società.
Silvestra Sorbera
Fonte:
LaSicilia.it il 22-05-2007 - Categoria:
Cronaca