PORTOPALO - Secondo sbarco in due giorni: ieri sono arrivati 49 migranti a bordo di un mezzo della Guardia di finanza. Proverrebbero in larga parte dalla Somalia e da altri paesi subsahariani. Il gruppo era composto da 8 donne e 41 uomini, tutti in discrete condizioni di salute. L'abbordaggio del barcone è avvenuto a parecchie miglia a largo di Capo Passero. Il dispositivo di primo soccorso è stato curato a terra dalla Polizia. I recenti casi di scabbia alla scuola Brancati di Pachino, dove è stata allestita una struttura provvisoria di accoglienza, hanno consigliato un atteggiamento più prudente da parte delle forze dell'ordine, con misure più drastiche anche per i giornalisti. Purtroppo non sono mancati casi di «ostracismo» verso alcuni colleghi della carta stampata. Un giornalista romano, Antonello Montesanti, che si era qualificato mostrando anche il tesserino professionale, è stato bloccato su ordine di un dirigente di pubblica sicurezza.

Oltretutto, il blocco è avvenuto mentre altri esponenti della carta stampata, senza alcun problema, esercitavano il diritto-dovere di informazione. «Ho trovato parecchia solidarietà dai volontari della protezione civile, - afferma Montesanti - che ringrazio per la gentilezza. Grazie a loro ho potuto effettuare delle fotografie. Non ho capito il motivo di certi atteggiamenti palesati da un esponente delle forze dell'ordine dal momento che mi ero qualificato». Tornando allo sbarco, dodici migranti sono stati condotti a Cassibile, il resto del gruppo è stato condotto a Siracusa. Al porto, insieme al gruppo comunale di protezione civile era presente la sezione locale della Croce Rossa Italiana.

SERGIO TACCONE