PACHINO - Il Comune è stato inserito nell'albo nazionale degli enti presso i quali si potrà svolgere il servizio civile volontario. A comunicarlo è Antonella Aruta, responsabile del quarto settore Servizi sociali. «Dopo la richiesta avanzata qualche mese fa - ha spiegato la dirigente - il servizio civile sarà presto una risorsa anche per Pachino. La Presidenza del Consiglio ha comunicato l'avvenuta iscrizione alla quarta classe dell'albo nazionale degli enti di servizio civile per cinque sedi di attuazione di progetto». Ora l'Amministrazione dovrà presentare dei progetti dove potranno essere inserite le unità
da assegnare al comune.
La casa municipale potrebbe dunque inserire alcuni giovani all'interno del centro anziani, dell'ufficio servizi sociali, della biblioteca comunale e negli uffici turismo e protezione civile o in altre realtà dove i volontari, giovani dai 18 ai 28 anni, potranno svolgere per un periodo di 12 mesi il servizio civile compiendo un'esperienza umana e professionale, arricchendo le proprie conoscenze e sfruttando un'opportunità di educazione alla cittadinanza attiva. I giovani che faranno richiesta e che saranno selezionati in base a un bando inoltre avranno una remunerazione adeguata e costituiranno una risorsa per i Comuni, spesso a corto di personale. Il centro anziani ad esempio è una di quelle strutture dove la carenza di personale si fa sentire più di tutti e dove sarà presentato uno dei progetti che il comune intende realizzare. Il servizio dovrebbe essere svolto dai volontari già a partire dai primi mesi del nuovo anno. A Pachino sono diverse le strutture che offrono la possibilità ai giovani di svolgere il servizio civile volontario, sia in ambito religioso che laico. Tra essi c'è la Caritas, l'Avis, la Pro Loco che da qualche mese è stata accreditata e ha già al lavoro due volontarie.
SALVATORE MARZIANO
Fonte: LaSicilia.it il 06-11-2005 - Categoria: Cronaca