PORTOPALO - "Non ho avuto ancora l'opportunità di parlare con Mirarchi ma posso dire che non ho compreso il motivo delle sue dimissioni". Il sindaco, Fernando Cammisuli, si è detto sorpreso dalla scelta dell'ormai ex assessore Giuseppe Mirarchi, dimessosi a sorpresa giovedì scorso dalla carica di assessore. "Mirarchi ha svolto, da quando si è insediato, su mia scelta, un ottimo lavoro, in coordinamento con me e con gli altri assessori della giunta. Avrebbe potuto contattarmi prima di protocollare le sue dimissioni. Lo avrei senza dubbio invitato a recedere dal suo proposito. Ecco perché sono rimasto sorpreso da questa sua scelta che non comprendo e non condivido". Cammisuli sottolinea inoltre il notevole lavoro svolto da Mirarchi, in pochi mesi, nei settori che gli erano stati assegnati. "Le deleghe alla polizia municipale, al personale e alla viabilità lo hanno visto impegnarsi per molte ore al giorno e con risultati tangibili e visibili da tutti. Il bilancio di Mirarchi è stato senza dubbio molto, molto elevato. Anche per questo il mio rammarico per la sua scelta di dimettersi è ancora più grande". In effetti, sin da quando si è insediato nella carica assessoriale, Giuseppe Mirarchi è partito a tutto spiano, senza risparmiarsi. Un impegno di molte ore giornaliere ed in tutti i settori in cui è stato chiamato ad agire. "I meriti gli sono stati riconosciuti, sia in privato che in pubblico - prosegue il sindaco - con un riscontro anche tra chi segue l'attività politica ed amministrativa locale notevole. Inoltre, Mirarchi è intervenuto in settori di certo non facili ma raggiungendo risultati nel breve periodo forse al di là di ogni più ottimistica previsione".

Cammisuli dunque sottolinea la sua scelta, approvata dal resto della giunta, dando riscontro ai risultati raggiunti dall'ex assessore. Il sindaco rimarca inoltre come la scelta di nominare Mirarchi assessore gli attirò le critiche dell'opposizione consiliare. "Mi pare che c'è stato un consiglio comunale dove fui attaccato dall'opposizione a proposito della nomina ad assessore di Mirarchi", aggiunge Cammisuli. Adesso è già toto-assessore: per il successore di Mirarchi non sembrano annunciarsi tempi brevi. "Ritengo prematuro questo discorso - conclude il sindaco - e sottolineo il mio rammarico, e della mia giunta, per la scelta repentina di Mirarchi. Colgo l'occasione per ringraziarlo dell'apporto dato, sia pur in un tempo relativamente breve, ma con riscontri notevoli che nessuno potrà e gli ha mai negato. Comunque sia prima di qualsiasi decisione dovrò sentirmi con la mia coalizione. Il nostro impegno, ovviamente, continua a servizio dei portopalesi".

SERGIO TACCONE