Il sindaco cerca di salvare la giunta Convocato un vertice di maggioranza
PACHINO - (aru) Il sindaco di Pachino, Sebastiano Barone, ha convocato una riunione urgente di maggioranza per verificare se esistono i numeri in consiglio comunale necessari a proseguire nell'azione amministrativa, dopo l'uscita dalla coalizione di Forza Italia e la richiesta partita dalla base dell'Udc di dimissioni dei tre assessori "centristi" presenti in giunta. Il primo cittadino evidentemente contrariato dalla posizione assunta da una parte dell'Udc ed in particolare dal vice presidente del consiglio comunale Salvatore Francavilla cerca di raccogliere i pezzi di una maggioranza di centro destra ormai allo "sbando". "Voglio verificare - ha detto Barone - se esiste allo stato una maggioranza di consiglieri comunali pronti a sostenermi. Per questo ho invitato i coordinatori e i consiglieri dell'Udc e di Alleanza nazionale a partecipare a questo incontro allargato anche a coloro che in consiglio comunale potrebbero assumere una posizione vicina all'amministrazione". Quasi un ultimo appello quello lanciato dal sindaco Barone ad un consiglio comunale composto da persone che ormai non rispondono più alle direttive dei partiti d'appartenenza, pronti ad appoggiare il sindaco in cambio di incarichi o assessorati.
Una prova di questo malessere è la richiesta della convocazione urgente del consiglio comunale presentata da sei consiglieri Massimo Agricola, Salvatore Blundo e Corrado Di Pietro di Rinascita, Sebastiano Rosa della Dc, Francesco Guastella Udeur e Salvatore Francavilla Udc. Francavilla spiega i motivi che hanno portato alla richiesta di una convocazione urgente del consiglio comunale . "Il sindaco Barone- ha detto Francavilla- non ha ancora portato all'attenzione del consiglio comunale la sua relazione semestrale sull'attività amministrativa della giunta. Inoltre chiediamo che venga presentata e discussa la prima relazione del difensore civico del comune già protocollata da diversi giorni e che ancora non è stata recapitata ai consiglieri comunali. Ma il sindaco dovrà spiegare a noi e ai cittadini di Pachino i motivi che hanno portato all'apertura di questa ennesima crisi politica". Una provocazione quella dei sei consiglieri comunale che dovrebbe servire a fare uscire allo scoperto tutte le contraddizioni di una maggioranza litigiosa e priva di un programma serio per risolvere i problemi che affliggono la città.