PACHINO - (Sa.Mar.) Il sindaco di Pachino Giuseppe Campisi, durante le due giornate in cui il problema del commercio e dell'espansione turistica è stato affrontato in aula consiliare prima in un confronto con gli operatori del settore, e poi rispondendo alle interrogazioni di alcuni consiglieri comunali, è rimasto fermo sulle sue posizioni, e cioè quelle di difendere l'operato della sua amministrazione e degli uffici preposti al rilascio delle autorizzazioni. Campisi ha garantito il rispetto delle norme in materia e dell'ordinanza del 20 marzo scorso che regolamenta le attività collaterali legate al commercio. Va comunque distinto ciò che è legittimo da ciò che è opportuno. Controllare che i commercianti siano muniti di regolare autorizzazione per la consumazione all'aperto è certamente legittimo e doveroso per un'amministrazione, far sgombrare i turisti dai tavoli per la giornata del 1° maggio è certamente inopportuno. È questa la tesi dei commercianti, ed il gesto diventa più grave inoltre se, poche ore prima, gli stessi commercianti erano già stati multati per l'infrazione commessa, cosa che di fatto rendeva inutile proseguire i controlli, almeno per le asfittiche casse municipali”.
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LaSicilia.it il 17-05-2007 - Categoria:
Politica