Il sindaco ha deluso le nostre aspettative

PACHINO - Rimane ancora poco chiara la vicenda relativa all'adozione del regolamento comunale per l'istallazione delle antenne di telefonia mobile. La questione sarà affrontata in consiglio lunedì sera, ma si è ben lontani da una soluzione chiara. "Il sindaco ha deluso le nostre aspettative, -ha affermato il presidente del comitato dei cittadini contro l'istallazione nell'abitato dei ripetitori- ed a due giorni dall'appuntamento consiliare non sappiamo ancora qual è la situazione. Nei giorni scorsi infatti ci sono stati dei tentativi di mediazione tra le posizione espresse nel regolamento che noi avevamo presentato e quello stilato dal legale del comune che noi ritenevamo insoddisfacente. Ci sono stati diversi contatti telefonici tra il sindaco ed il nostro esperto per far sì che il regolamento proposto dalla casa municipale venisse modificato in modo da andare incontro alle esigenze dei cittadini. Nonostante le promesse però la copia che è stata inviata ai consiglieri insieme all'ordine del giorno della seduta è rimasta invariata. A questo punto è assai difficile che in aula possa arrivare un regolamento integrato e modificato, perché sarebbe comunque diverso da quello notificato ai consiglieri. Nella qualità di presidente del comitato, -ha continuato La Corte- continuo a sostenere l'inutilità di un regolamento come quello proposto dall'amministrazione che di fatto non tutela un bel niente, e qualora questo venisse adottato così com'è, certamente faremo ricorso all'assessorato agli enti locali.

La necessità di dotarsi di un regolamento è alquanto opportuna, -ha continuato La Corte- perché altrimenti tutti i ricorsi in sede amministrativa fatti dalle aziende telefoniche saranno perduti dalla casa municipale. È altrettanto necessario però che i regolamenti siano fatti bene e che diano una tutela concreta". Intanto il comitato ha indetto una ennesima riunione proprio in vista della seduta consiliare di lunedì. Da parte sua l'amministrazione difende il proprio regolamento che avrebbe ricevuto il parere favorevole degli uffici competenti, mentre quello proposto dal comitato non ha ricevuto il placet.

Sa.Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 26-02-2005 - Categoria: Cronaca

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