PACHINO - Il deputato regionale Pippo Gennuso interviene nella querelle politica tra il sindaco di Pachino Paolo Bonaiuto e la Nuova Dc per le autonomie confluita da qualche settimana in Forza del Sud. «Noi dell'Mpa, -ha affermato Gennuso- suggeriamo al sindaco di tagliare i rami secchi che fanno parte della sua giunta estromettendo quelle forze politiche che per professione amano chiedere e non sanno fare altro. Riteniamo che sia intollerabile continuare a fare politica con chi dalla mattina alla sera sta dietro la porta del sindaco al solo scopo di ottenere salvo poi girare le spalle all'amministrazione». Gennuso non fa mistero di riferirsi esplicitamente al gruppo della DcA. «Noi siamo fattivi e ci piace continuare a fare politica con i fatti e non con le parole. Invito tutti coloro che intendono fare politica a Pachino a stare dalla parte della concretezza così come fanno i consiglieri e gli assessori dell'Mpa».
A chi gli fa notare che l'Mpa in realtà non fa parte della giunta poiché i rappresentanti autonomisti si sono dichiarati appartenenti alla lista civica «Servire Pachino» per non essere estromessi dalla giunta di centrodestra, Gennuso a risposto: «Non è vero che l'Mpa è estraneo alla giunta Bonaiuto, poiché i consiglieri e gli esponenti di Servire Pachino sono diretta espressione dell'Mpa.

La verità è che tutti dovrebbero sbracciarsi le maniche ed operare seriamente per Pachino poiché se non decolla l'economia di questa città, non decollerà l'intera zona sud della Sicilia orientale. Pachino è una città chiave, fondamentale e strategica da questo punto di vista».
Il deputato regionale inoltre ha espresso viva soddisfazione per il finanziamento di oltre 630 mila euro accordato alla città dal ministero degli interni, e annunciato dal sindaco per la realizzazione di un centro polifunzionale per immigrati all'interno della struttura dell'ex cinema Diana. «E' il segno della politica del buon fare, -ha affermato Gennuso, di quella politica che non bada alle chiacchiere ma guarda alla concretezza. Si prenda esempio da questo per ripartire». Bonaiuto ha poi salutato molto positivamente l'approvazione del progetto che consentirà di ripristinare un immobile che fa parte del patrimonio comunale e renderà un servizio importante per la cittadinanza e per la comunità di immigrati molto ampia e numerosa. «Nei giorni scorsi, -ha affermato Bonaiuto- ho incontrato l'Imam di Pachino che mi ha espresso la sua riconoscenza per quanto stiamo facendo sul fronte dell'integrazione».

Salvatore Marziano