PACHINO - Esce più che rafforzato il sindaco Peppe Campisi dalla tornata elettorale provinciale. Non solo per il successo di Nino Iacono (Udc), appoggiato dal primo cittadino e dal suo entourage, ma anche per le concomitanti sconfitte dei suoi avversari, a partire dal gruppo di Città Etica e dal riscontro, non particolarmente brillante, di Sebastiano Mallia, candidato con il Pdl ma sostenuto soprattutto dal Movimento Rinascita. L'assessore Andrea Ferrara commenta in questo modo l'elezione al consiglio provinciale di Iacono. «Un successo strepitoso, frutto di un lavoro e di un impegno capillare nel territorio». Durante lo spoglio è subito parso chiaro l'exploit di Iacono che ha ottenuto molti consensi anche nella vicina Portopalo. Al di sotto delle aspettative anche il dato di Corrado Quartarone. A sinistra, invece, si è registrata una nuova batosta, a poche settimane di distanza dalle elezioni politiche e regionali.
Ridimensionato il Partito Democratico, mentre arretra ulteriormente la sinistra di derivazione ex e post comunista. Sette chilometri più a sud, a Portopalo, si registra l'ennesima vittoria di larga misura del centrodestra. Il Pdl è il primo partito, il neo presidente della provincia Nicola Bono ha ottenuto qui la percentuale più alta di consensi (quasi il 79%), seconda solo al dato di Canicattini. Dal Pdl parlano di «ennesima vittoria del centrodestra e di un centrosinistra ormai al lumicino». Il gruppo di An parla di svolta. «Finalmente, con Nicola Bono, - si legge in una nota del Circolo di An - avremo l'ente provincia attenta al territorio dopo anni in cui siamo stati trattati come figli di un dio minore». Soddisfazione esprime l'assessore Gaetano Gennuso (Udc) per il risultato di Nino Iacono. «Un ottimo esito per la coalizione e per l'Udc», ha affermato Gennuso.
SERGIO TACCONE
Fonte: LaSicilia.it - 19-06-2008 il 21-06-2008 - Categoria: Politica