Strada rurale Pachino-Maucini ovvero: la storia infinita. I lavori di manutenzione straordinaria, per un importo di quasi sette miliardi e mezzo di vecchie lire, cominciati nel novembre del 2001, sono fermi ormai da molti mesi. Il Tar di Palermo infatti dichiarò nulla la gara d'appalto indetta dalla Provincia di Siracusa e da allora tutto si è arenato in attesa, come hanno più volte fatto sapere dall'ente di Via Malta, che si pronunci il Consiglio di Giustizia Amministrativa. La strada "Pachino-Maucini", all'atto della presentazione ufficiale del progetto, avvenuta nell'aula consiliare del comune di Portopalo circa tre anni addietro, veniva definita come l'arteria del rilancio della viabilità nell'estremità sud-orientale del territorio siracusano, battuto continuamente dai mezzi che caricano i prodotti ortofrutticoli nell'attivissimo comprensorio agricolo pachinese. Il progetto è stato finanziato con i fondi del Ministero dei lavori pubblici, attraverso una delibera Cipe. Fondi che sarebbero a rischio qualora il blocco proseguisse "sine die". Dal Comune di Portopalo, maggiormente interessato dai lavori da un punto di vista territoriale, fanno sapere che, stando alla sentenza del tribunale amministrativo, l'amministrazione provinciale sarebbe potuta intervenire con una nuova gara d'appalto dato che la precedente è stata dichiarata nulla.
«Invece da Siracusa - affermano dall'amministrazione comunale portopalese - arrivano sempre le solite risposte, di attesa del responso del Cga di Palermo». A giugno il consigliere provinciale dei Ds, Pina Ignaccolo, aveva annunciato la velocizzazione dei lavori di sistemazione di alcune arterie ma sulla "Pachino-Maucini" non c'era stato alcun accenno. «Lo scorso febbraio invece il presidente Marziano - aggiunge l'esecutivo portopalese - sullo stato precario della viabilità della zona sud, aveva appena accennato al ricorso presentato da una ditta per la Maucini, mantenendosi nel vago e addossando le colpe al ventennale abbandono viario della zona sud». C'è stata anche una seduta del consiglio provinciale che si è occupata del blocco dei lavori che si sarebbero dovuti completare nell'arco di ventuno mesi dalla data d'inizio. «Dalla maggioranza che governa a livello provinciale - conclude la nota della giunta di Portopalo - abbiamo registrato solo dichiarazioni d'intenti e nulla più. E' bene che il presidente Bruno Marziano dimostri con i fatti di volersi impegnare per questa strada».
Sergio Taccone
Fonte: LaSicilia.it il 28-07-2004 - Categoria: Cronaca