PACHINO - Il Tar di Catania accoglie il ricorso presentato dall'imprenditore Corrado Spatola e sospende l'efficacia del decreto che istituisce la riserva naturale Pantani. Tutto rinviato, dunque per l'istituzione delle aree naturali a cui si era opposto Spatola ma anche il Comune, il Consorzio di tutela Igp pomodoro di Pachino e la locale organizzazione venatoria. Ma è stato accolto solo il ricorso dell'imprenditore pachinese difeso dall'avvocato Sebastiano Mallia. Per i ricorsi del Comune, il Tar non ha ritenuto esistente l'elemento del grave e irreparabile pregiudizio che giustificherebbe una sospensione immediata della vigenza dei decreti istitutivi delle riserve.
Il pregiudizio invece è stato ritenuto sussistente verso l'imprenditore che da anni si è visto bloccata l'attività agricola e ittica, prima per i vincoli di salvaguardia e poi dai decreti istitutivi delle riserve.
Ora si attende la decisione di merito che dovrebbe essere risolutiva. L'udienza è fissata per il prossimo 12 maggio. Contro il ricorso della ditta Spatola si era costituito il Dipartimento regionale dell'Ambiente difeso dall'avvocatura dello Stato. Rimane tuttavia il dubbio se la concessione della sospensiva sia limitata solo alla proprietà dell'impresa o costituisca uno stop a tutti i decreti istitutivi delle riserve. «Il Tar, già nella fase cautelare, ha riconosciuto l'esistenza di un pregiudizio e ha disposto il prosieguo delle attività imprenditoriali - ha affermato Corrado Spatola -. Credo che tutto ciò debba essere tenuto in considerazione dai progettisti del Prg attualmente è in fase di elaborazione».
Sa. Mar.
Fonte:
LaSicilia.it il 25-11-2011 - Categoria:
Ambiente