PACHINO - Sarà discusso in un Consiglio comunale aperto agli interventi del pubblico ed in particolar modo agli operatori turistici e commerciali, la spinosa questione delle autorizzazioni all'occupazione del suolo pubblico ed ai controlli operati dalla polizia municipale nelle giornate del 25 aprile e del 1° Maggio facendo sgombrare turisti e visitatori tranquillamente seduti ai tavoli dei bar nel cuore dell'antico borgo marinaro. La seduta aperta avrà luogo con ogni probabilità nella serata di lunedì ed avrà per tema “Marzamemi: quali prospettive per il turismo. Organizzazione e concertazione della stagione turistica 2007”.
L'iniziativa è stata adottata dai consiglieri comunali Girolamo Sgandurra, Emanuele Rotta, Giuseppe Gambuzza e Santa Baglivo, che hanno richiesto al presidente del Consiglio di invitare tutti gli operatori commerciali e le associazioni che si occupano di sviluppo e di promozione turistica del borgo marinaro. Con ogni probabilità dunque sarà presente anche Pasquale Aliffi, presidente del Comitato pro Marzamemi, che ha sempre cercato un confronto con l'amministrazione comunale per la programmazione estiva, e il presidente dell'associazione commercianti della frazione.
“Da un decennio a questa parte il borgo marinaro di Marzamemi rappresenta la locomotiva del settore turistico nostrano, -hanno scritto nella richiesta i quattro consiglieri comunali- in quanto è in grado di offrire delle peculiarità uniche che hanno permesso la nascita di un turismo di qualità. Il progetto di restauro e di riqualificazione del centro storico di Marzamemi ne è un esempio tangibile. L'opera infatti, -hanno continuato i richiedenti- rientra in una strategia il cui fine non è quello di imbalsamare i luoghi, ma quello di far sì che il numero delle presenza turistiche lieviti in maniera esponenziale”. Per favorire tale sviluppo turistico dunque, è auspicabile una opportuna programmazione, oltre ad una concertazione con gli operatori turistici affinché la frazione possa definitivamente candidarsi ad essere meta ambita di un turismo di elite che punta alla riscoperta dell'identità dei posti, dell'enogastronomia, della valorizzazione del territorio.
Salvatore Marziano
Fonte:
LaSicilia.it il 09-05-2007 - Categoria:
Politica