PACHINO - "Rischio di perdere un finanziamento di 2.680.000 euro per costruire un albergo a Marzamemi e tutto perché il consiglio comunale non si decide a deliberare sulla lottizzazione". Roberto Napoli, imprenditore catanese, è esasperato e perde il suo aplomb. "Dopo aver superato tutta la trafila burocratica, dalla Soprintendenza al Genio Civile ed all'ufficiale sanitario, la pratica si è arenata sullo scoglio che sembrava il più agevole. Il caos politico che regna all'interno del civico consesso, con una lotta spudorata contro il sindaco Barone, sta mettendo a serio rischio questo finanziamento". E dire che con l'albergo verrebbero a crearsi circa quaranta posti di lavoro. "Mi sono reso conto - afferma Roberto Napoli - che chi vuole fare l'imprenditore a Pachino è solo un sognatore. A livello di giunta e di ufficio tecnico comunale ho avuto le rassicurazioni del caso ma poi tutto si è bloccato in consiglio comunale, venendo a mancare il numero legale. I consiglieri avrebbero potuto approvare quel punto nell'interesse anche della collettività pachinese. Invece, a parte l'opposizione ed il gruppo di Rinascita, per il resto è stato uno zero assoluto". L'imprenditore etneo sta meditando di rivolgersi ai legali in caso di perdita del finanziamento. "C'è stato anche un consigliere che mi ha sottoposto ad una sorta di terzo grado sulle certificazioni antimafia e su tutte le assicurazioni immobiliari che avevo garantito per questa iniziativa. - prosegue Roberto Napoli - Poi però se ne stanno fuori dall'aula consiliare perché in questo modo credono di mettere in imbarazzo il sindaco.
Così facendo creano difficoltà solo a chi vuole investire a Pachino e si trova a fare i conti con dei nani della politica". Il signor Napoli aveva provato a contattare nei giorni scorsi i vertici provinciali di un partito di maggioranza."Alla fine ho registrato soltanto un comportamento pilatesco - prosegue l'imprenditore - e il rischio di vedere svanire quel finanziamento adesso è reale". Questa situazione ha fatto perdere la tranquillità a chi si è recato a Pachino per investire e creare occasioni di sviluppo e di lavoro. "E' pronto il progetto esecutivo per l'albergo - conclude Napoli - ma manca la lottizzazione con decisione del consiglio comunale. Io continuo ad essere ottimista ma allo stesso modo, visto quanto è successo, ci vuole una buona dose di pazzia per restare qui ad investire". Per l'imprenditore catanese l'impressione è un ritorno a metodi da "prima repubblica" che sembravano ormai archiviati. "I consiglieri comunali sono stati delegati dai cittadini a fare gli interessi del corpo elettorale - ribadisce Roberto Napoli - e non a perdersi nei meandri delle beghe partitocratiche".
Sergio Taccone
Fonte: LaSicilia.it il 17-07-2003 - Categoria: Cronaca