PORTOPALO - Partiranno il mese prossimo i lavori per il dragaggio del porto. Ne dà conferma l'assessore comunale ai lavori pubblici, Gaetano Gennuso, che sottolinea l'urgenza del provvedimento. «La questione è stata definita di recente all'assessorato regionale - afferma Gennuso - con la promessa dell'assessore Scammacca di fare arrivare a Portopalo i fondi necessari per risolvere l'emergenza». Per il resto Gaetano Gennuso si sofferma su altri progetti che dovranno trovare definizione nei prossimi mesi. Su tutti il campo sportivo.
«In questo caso ci stiamo movendo tra contenziosi vari ed intoppi ereditati dal passato. Questa amministrazione comunale tuttavia ha avviato un nuovo corso per dotare finalmente Portopalo dell'impianto sportivo. Entro aprile dovremo arrivare a stilare il bando di gara - dice - per far ripartire i lavori. E su questo sono fiducioso». Gennuso considera necessaria inoltre un'accelerazione da parte dell'ufficio tecnico e del segretario comunale. «E' fondamentale questa sinergia - aggiunge l'assessore - altrimenti si rischia di restare impantanati».
E il discorso si sposta sul funzionamento dell'ufficio tecnico comunale. «Abbiamo tecnici sicuramente preparati - sottolinea Gennuso - ma che sembrano andare avanti a zonzo. E questo porta solo confusione e ritardi. Sono convinto che sia arrivato il momento che il Comune si doti di un ingegnere capo che coordini tutto perchè questa mancanza di coordinamento frena l'operato di, amministrando, deve dare risposte ai cittadini». Infine un riferimento al piano regolatore. «L'intendimento di questa giunta - ribadisce Gaetano Gennuso - è di arrivare a delle varianti che possano rafforzare la vocazione turistica di Portopalo. E per quanto riguarda il discorso sui settori produttivi stiamo affrontando quello inerente l'area artigianale». Un ultimo riferimento sul potenziamento del verde pubblico, soprattutto nel tratto della via Vittorio Emanuele compreso tra le vie Dante e Lucio Tasca. «E' un obiettivo questo - conclude Gennuso - che conseguiremo a breve termine».
«In questo caso ci stiamo movendo tra contenziosi vari ed intoppi ereditati dal passato. Questa amministrazione comunale tuttavia ha avviato un nuovo corso per dotare finalmente Portopalo dell'impianto sportivo. Entro aprile dovremo arrivare a stilare il bando di gara - dice - per far ripartire i lavori. E su questo sono fiducioso». Gennuso considera necessaria inoltre un'accelerazione da parte dell'ufficio tecnico e del segretario comunale. «E' fondamentale questa sinergia - aggiunge l'assessore - altrimenti si rischia di restare impantanati».
E il discorso si sposta sul funzionamento dell'ufficio tecnico comunale. «Abbiamo tecnici sicuramente preparati - sottolinea Gennuso - ma che sembrano andare avanti a zonzo. E questo porta solo confusione e ritardi. Sono convinto che sia arrivato il momento che il Comune si doti di un ingegnere capo che coordini tutto perchè questa mancanza di coordinamento frena l'operato di, amministrando, deve dare risposte ai cittadini». Infine un riferimento al piano regolatore. «L'intendimento di questa giunta - ribadisce Gaetano Gennuso - è di arrivare a delle varianti che possano rafforzare la vocazione turistica di Portopalo. E per quanto riguarda il discorso sui settori produttivi stiamo affrontando quello inerente l'area artigianale». Un ultimo riferimento sul potenziamento del verde pubblico, soprattutto nel tratto della via Vittorio Emanuele compreso tra le vie Dante e Lucio Tasca. «E' un obiettivo questo - conclude Gennuso - che conseguiremo a breve termine».
Fonte: LaSicilia.it il 27-02-2003 - Categoria: Cronaca
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Bravo Assessore Gaetano,(mi permetto per la nostra lunga - e per me immutabile - amicizia conoscenza e stima): finalmente un assessore che inquadra il problema reale della necessità di avere un "Ingegnere Capo" al fine di coordinare i lavori dei vari Uffici i. Mi sembra significativo, comunque, auspicare attraverso la rielaborazione del Piano Regolatore Generale una visione organica delle varie tematiche territoriali : Il risanamento della Rada e relativo riequilibrio della costa (dragaggi e ripascimenti); lo sviluppo a fini turistisci del molo di Ponente; Il risanamento dell'area Pantanelli e di tutta la costa fino a l'Isola delle Correnti ed oltre. Le aeree artiginali e la individuazione di aree per lo sviluppo edilizio locale. Ho comunque l'impressione (avendo letto le deduzioni del C.R.U. del 1997) che difficilmente potranno essere riproposte le espansioni verso ponente inserite nel Piano Agnello. Mi permetto un suggerimento semplice : puntare su nuove strutture di Camping dove le competenze (mi pare)-e se sbaglio sono pronto a correggermi-( Ma avendo recentemente telefonato a Palermo pare che quella legge sia ancora in vigore e non modificata) sono eslusivamente del Consiglio Comunale. Portopalo negli ultimi 25 anni ha avuto uno sviluppo notevole. Il merito di queste realizzazioni va distribuito su tutta la classe politica di Portopalo. Se c'è stato qualche difficoltà di realizzazione (vedi Campo Sportivo) Siamo sicuri che la caparbietà e la competenza degli attuali Amministratori farà ripartire questa importantissima struttura per dotare Portopalo di questo servizio pubblico e ricreativo necessario ed utile per la collettività.
Rosario Spinello
Rosario Spinello