PACHINO - È stata convocata per martedì 21 giugno la seduta del consiglio comunale che dovrà decidere se dare il via alla rinegoziazione dei mutui della casa municipale in riferimento a quanto adottato dalla giunta nei giorni scorsi. Venerdì sera al palazzo di città si è svolta una preconsiliare a tal proposito ed è stato deciso anche che nella seduta di martedì saranno discussi altri punti rimasti non esitati nelle precedente riunione tra i quali la proposta di azzeramento del gettone di presenza per i consiglieri, gettone attualmente ammontante a 100 euro. Non c'è dubbio però che la questione più importante legata alle vicende economiche dell'ente sia quella relativa alla rinegoziazione dei mutui. I consiglieri saranno chiamati ad una doppia decisione, e cioè da un lato dare il via all'operazione finanziaria che consente nell'immediato di pareggiare il bilancio e di accorpare tutti i debiti contratti con la Cassa depositi e prestiti in un unico mutuo con scadenza al 2034 al tasso del 5,68% annuo, e dall'altro decidere se rinegoziare questi mutui con la Cassa depositi e prestiti o con altri istituti bancari che hanno fatto delle proposte concorrenti. Da quanto emerso fino ad oggi comunque il divario tra maggioranza ed opposizione anche sul delicato tema dei conti rimane invariato. La maggioranza infatti sembra disponibile alla proposta elaborata dalla giunta, mentre l'opposizione rimane contraria e per un duplice motivo.
Secondo la minoranza infatti il parere relativo alla rinegoziazione da parte del consiglio doveva essere espresso prima che la giunta adottasse il piano economico e non dopo come invece è stato fatto. Inoltre l'opposizione non si trova d'accordo nella scelta che indebita per trent'anni il comune con un aggravio notevole pur di recuperare le cifre disponibili nell'immediato. Intanto i segretari politici della Margherita e di Rifondazione fanno appello al collegio dei revisori dei conti.
salvatore marziano
Fonte: LaSicilia.it il 19-06-2005 - Categoria: Politica