In campo tre candidati nella corsa alle elezioni

PORTOPALO - Le coalizioni, certamente agguerrite, attendono ancora prima di affrontarsi a viso aperto. La scadenza delle elezioni si avvicina a grandi falcate ed il quadro politico che si delinea è ormai chiaro. La corsa alla poltrona di sindaco sarà tra tre candidati, Giovanni Lupo, Cettina Gozzo e Fernando Cammisuli. Le coalizioni non si sono ancora affrontate a viso aperto e ciascuno dei candidati non vuole esporsi più di tanto nell'espletare il suo progetto per la città marinara. Ciò vale anche per Giovanni Lupo, candidato a sindaco per la lista "Servire Portopalo" che si richiama al centrosinistra. "La vicinanza politica alla sinistra ha un fondamento, - dice Lupo- anche se nelle liste civiche non c'è una chiara connotazione politica. Certo, la presenza del segretario dei Ds Petralito ha una sua valenza, così come il fatto di essere sostenuto prevalentemente da persone di centrosinistra, ma non è assolutamente caratterizzante. La mia candidatura nasce infatti per il 50 per cento dalla mia volontà di servire Portopalo, e per un'altra metà da coloro che mi sostengono e che mi hanno invitato a ricandidarmi. Anche il mio programma politico non è ancora ben delineato perché ciò che realizzerò se dovessi diventare sindaco lo deciderà in parte la gente ed i candidati che mi sosterranno. Sarà una sindacatura improntata sulla pluralità, - continua - perché tutti hanno diritto di dare il loro apporto". Lupo abita a Pachino, ma dice: "Sono un portopalese a tutti gli effetti perché in questo paese lavoro ed opero". Sulla squadra non si scopre molto dice solo: "Nella lista si sono molti volti nuovi rispetto a 5 anni fa, ma la giunta, che è già pronta da tempo, sarà tutta al maschile e all'inizio non avrà degli elementi nuovi, ma gente esperta e ben collaudata".

Dunque Lupo smentisce quanto si vocifera in paese e cioè della vicesindacatura già assegnata al diessino Petralito che nella scorsa tornata elettorale non lo appoggiava. Riguardo ad un giudizio sull'amministrazione Cammisuli commenta: "Pur avendo molte frecce al mio arco non voglio esprimere giudizi per non creare sterili polemiche. Dico solo che ci sono alcune cose urgenti da fare che riguardano soprattutto il porto e dunque il settore della pesca ma anche quello agricolo e dei servizi sociali". Uno strale però Lupo ci tiene a lanciarlo: "Ricordo a qualcuno che non ho mai avuto mire o ambizioni di potere, né credo in scalate ai vertici. Inoltre voglio ricordare che nella mia lista non ci sono persone in prestito, ma solo gente che ha ritenuto di appoggiarmi per la mia dignità e trasparenza nel fare e nel pensare. Mi ritengo una persona disponibile e posso assicurare la mia presenza materiale e costante nel paese al servizio dei cittadini".

Sa. Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 11-05-2004 - Categoria: Politica

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