PACHINO - E' in cantiere la lettura critica degli usi e costumi della tradizione marinara a partire proprio dalla riscoperta della cosidetta «civiltà delle tonnare», presente con una impronta piuttosto marcata sia a Marzamemi che a Portopalo di Capo Passero, borghi che sono nati proprio attorno a questa attività lavorativa a lungo prevalente nell'economia della provincia. C'è, dichiarata la volontà di riscoprire il gusto e il valore delle tradizioni e della vocazione squisitamente naturalistica del territorio siracusano, nell'iniziativa che viene avviata dalla sezione aretusea della Lipu a partire dal marzo. I responsabili di questa associazione naturalistica oltre ad incentivare il gusto della lettura, andranno alla riscoperti dei testi della narrativa siracusana di ogni epoca in cui si parla di usi, costumi e tradizioni sia della civiltà contadina e marinara e di aree di particolare interesse naturalistico. Si partirà alla riscoperta degli usi e costumi delle tradizioni della valle dell'Anapo, della quale oltre ad attivare una sorta di «amarcod» nell'ottica di una riscoperta e di una rivalorizzazione ed una conoscenza, sopratutto nelle giovani generazioni, prelude come naturale epilogo all' escursione guidata.