E’ stato completato con l’acquisto di una stampante che sarà nviata alla congregazione dei frati minori di Butembo Beni in Congo il nobile gesto di solidarietà della piccola parrocchia di Marzamemi
che a fine estate aveva donato alla scuola per sordomuti di Mwangwe un computer portatile. Lo strumento informatico
era stato consegnato da Giuseppina Aliffi, nota attivista della parrocchia di San Francesco di Paola che si era recata nelle missioni congolesi. Alla diocesi di Butembo Beni saranno inoltre devolute le somme ricavate dalla vendita di un libro su Marzamemi scritto dalla stessa Aliffi ed edito dalla stessa parrocchia non appena il ricavato consentirà di coprire le spese di stampa.
Per il momento è stata acquistata la stampante per il computer e delle cartucce di inchiostro.

Lo strumento informatico ormai comunissimo per il mondo occidentale costituisce un fondamentale mezzo di comunicazione per i bambini sordomuti della scuola africana fondata dai frati minori infatti rappresenta un meccanismo di comunicazione che prescinde dall’uso della parola e del suono, ed apre le porte del mondo intero grazie alla reti di internet. Essendo poi un computer portatile sarà possibile utilizzarlo sia durante le ore di fornitura dell’elettricità, che non avviene per l’intera giornata, che anche quando non viene fornita la corrente elettrica dato che è dotato di batteria. I frati congolesi hanno scritto alla parrocchia di San Francesco di Paola ed al parroco Don Celestino Mori oltre che alla stessa Aliffi per ringraziare ufficialmente dei dono ricevuti. Questo quanto scrivono i frati della diocesi di Butembo Beni: “Noi, fratelli dell’assunzione di Butembo Beni insieme ai sordomuti della scuola di Mwangwe vogliamo esprimere un sincero ringraziamento per l’offerta di un computer e del libro dei segni. Questo costituisce davvero l’aiuto di cui abbiamo bisogno”.

SA.MAR.