PORTOPALO - Il consiglio comunale, nella seduta di lunedì scorso, ha deliberato sugli equilibri di bilancio. L'organo consiliare è, inoltre, tornato a ranghi completi con l'ingresso di Sebastiano Petralito e Cettina Montalto tra le fila dell'opposizione. I due hanno preso il seggio dei dimissionari Antonello Capodicasa e Giovanni Cannarella, dimissionari dall'estate scorsa. Con la doppia surroga il civico consesso torna agli equilibri di alcuni mesi addietro: nove componenti di maggioranza e sei di opposizione. Sarà questa, con ogni probabilità, la fisionomia del consiglio comunale fino alla fine della consiliatura, prevista per la metà del prossimo anno. Non è mancata qualche schermaglia nel corso della seduta, tra il neoconsigliere Petralito e la presidenza del consiglio comunale su questioni legati alla dichiarazione di appartenenza ad un gruppo consiliare del nuovo entrato nel consesso cittadino

Questo lascia presupporre il «leit motiv» delle ultime sedute prima dello scioglimento del consiglio comunale per fine quinquennio: con Petralito ad attaccare su tutti i fronti maggioranza ed amministrazione comunale. E sullo scenario si affaccia anche la campagna elettorale, con tutto il campionario fatto di attacchi, smentite, dichiarazioni e controdichiarazioni. All'esterno del palazzo municipale si registra già fermento. Oltre al movimento in fase di costituzione, che vede nell'ex assessore Antonello Cannarella il suo promotore, qualche nome nuovo sembra timidamente affacciarsi sullo scenario politico, ben attento a non scoprirsi in una fase in cui ogni strategia, da sinistra a destra (centro compreso, naturalmente), è ancora avvolta in una nebulosa, tipica dei periodi di fine mandato.

SER.TAC.