PACHINO - Arriva in consiglio il piano triennale delle opere pubbliche 2008-2010. Nella prossima seduta i consiglieri comunali saranno chiamati a valutare e, ove lo riterranno opportuno, a modificare il piano triennale delle opere pubbliche che consiste nella programmazione e nella pianificazione che l'amministrazione fa delle opere da realizzare qualora ve ne fossero la possibilità e le risorse, o comunque delle opere da mettere in programma. Il piano che sarà valutato però ha già scatenato diverse polemiche. A manifestare le proprie perplessità è il consigliere Giuseppe Gambuzza che ha notato delle discrasie ed una mancata corrispondenza tra quanto approvato in sede di giunta e quanto posto all'esame del civico consesso. «Purtroppo siamo chiamati oltre che a fare i consiglieri a fare i detectiv per cercare di scoprire dove sta l'inganno preparato alle nostre spalle». Secondo Gambuzza l'elencazione delle opere relative al 2008 approvato dalla giunta comunale non coincide con l'elenco annuale sempre per il 2008 che il consiglio è chiamato ad approvare.
Inoltre il consigliere Di Stefano ha proposto degli emendamenti aumentando la spesa complessiva di un milione e mezzo di euro rispetto alla cifra originariamente prevista per la realizzazione del metanodotto. «Mi chiedo come mai, -ha affermato Gambuzza- l'emendamento del collega di maggioranza non ci è stato notificato in maniera da poter prendere visione delle motivazioni proposte». Poi Gambuzza ritorna sulla questione discarica. «Non vorrei che anche a Pachino si verificasse quanto sta accadendo altrove dove si è costretti a fare le barricate per difendere il territorio dalla realizzazione delle mega-discariche».
Sa.Mar.
Fonte:
LaSicilia.it il 04-05-2008 - Categoria:
Politica