PACHINO - (Sa.Mar.) Il diktat di Basilico rischia di mettere in seria crisi la compagine politico-amministrativa che sostiene Campisi. Qualora infatti il sindaco accettasse le dimissioni di Basilico, anche il numero dei suoi consiglieri rischierebbe di passare da otto a sette, un numero tale che non lo metterebbe al riparo dalla mozione di sfiducia. Altrettanto accadrebbe nel caso in cui il primo cittadino, accettando le richieste presentategli, revocasse il mandato oltre che a Runza anche ad Augugliaro, legato a doppio filo con il consigliere comunale Massimo Agricola.

Anche in questo caso il numero di esponenti consiliari potrebbe assottigliarsi pericolosamente. L'operazione meno dannosa dunque è la sostituzione del solo assessore Runza, con altra persona di stretta fiducia legata in forza agricoltori. Il nominativo che, secondo indiscrezioni, sarebbe in pole position peraltro è già stato in corsa per l'assegnazione di altri incarichi che la casa municipale avrebbe voluto assegnare ma che furono bloccati in corso d'opera. Si tratta comunque di ipotesi e di indiscrezioni ad oggi non confermate. Unica cosa certa sono le dichiarazioni del primo cittadino peraltro anche lui in attesa di sentire le ragioni di Basilico per valutare anche i possibili risvolti politici.