PACHINO - E' un inarrestabile tiro al bersaglio quello che si sta verificando in questi giorni contro le vetrate della casa municipale. Ancora una volta ieri mattina gli impiegati comunali hanno trovato i vetri degli uffici infranti da lanci di sassi. Dopo l'ultimo episodio verificatosi sabato scorso, continua dunque la scia di violenza gratuita. A farne le spese con fori più o meno ampi questa volta sono stati i vetri posti all'ingresso del municipio sopra la pensilina in cemento e quelli dell'ufficio messi. Colpita anche la grande vetrata della sala giunta, ma senza che si fossero prodotti fori, ma soltanto delle ampie rigature tipiche dell'impatto di un sasso contro un vetro. Probabilmente infatti il vetro di questa finestra che è stato più volte colpito e frantumato forse perché più esposto e grande rispetto agli altri, è stato sostituito con uno di maggiore spessore o addirittura del tipo anti-sfondamento. Ripetutamente infatti è stato il bersaglio preferito dai malviventi. Gli atti di vandalismo dunque non accennano a placarsi, anzi la cadenza sembra essere aumentata.

Dopo i primi episodi del mese di novembre, che si concentravano in genere nei fine settimana, la sassaiola aveva subito una battuta di arresto. Una pausa durata solo un paio di settimane, interrotta in dicembre. Nelle ultime due settimane il ritmo si è fatto incessante e si sono moltiplicati anche gli obiettivi. Ad essere colpiti infatti non sono state solo le vetrate del municipio ma anche quelle di una scuola e persino di un istituto di credito. La scia di episodi è divenuta preoccupante, e la gente si interroga sulle motivazioni ma anche sulle attività di indagine delle forze dell'ordine che non sono ancora riusciti a smascherare gli ignoti autori.

Sa. Mar.