VENDICARI - La morte della giovane dai tratti asiatici risalirebbe a circa una settimana fa. È stato rinvenuto ieri mattina in mare, a circa tre miglia da Vendicari, il cadavere di una giovane donna. Il corpo galleggiante è stato avvistato da un peschereccio che intorno alle 9,30 ha allertato la Capitaneria di porto. La motovedetta delle autorità marittime è giunta sul posto poco dopo ed ha rinvenuto il corpo della giovane precedentemente segnalato. Si tratta di una donna dai tratti somatici asiatici di giovane età, presumibilmente di una ventina d'anni. Al momento del rinvenimento indossava degli abiti invernali molto pesanti il che lascia supporre che la donna volesse proteggersi dal freddo e dall'umidità, tutti particolari che lasciano pensare ad una traversata in mare. Secondo indiscrezioni, dall'ispezione cadaverica eseguita dal medico legale la donna indossava ben nove maglie sovrapposte. Lo stato cadaverico non era ancora in avanzato stato di decomposizione nonostante il contatto con l'acqua, per cui si presume che la morte possa risalire ad una settimana fa. La motovedetta, dopo aver recuperato il cadavere, lo ha trasportato al porto di Marzamemi dove sono intervenute le forze dell'ordine e a seguito dell'autorizzazione del magistrato competente la donna è stata trasportata all'obitorio di Pachino dove è stata disposta l'autopsia a cura del medico legale Giuseppe Caldarella.
Insieme alla donna pare siano stati rinvenuti anche alcuni effetti personali ed una fotografia. Non si ha notizia invece di alcun rinvenimento di documenti di identità. Dopo una prima ispezione cadaverica sono stati disposti sul corpo degli esami più accurati probabilmente al fine di accertare se la donna sia morta in mare o il corpo sia stato gettato in acqua già senza vita. In particolare ad essere esaminate sarebbero alcune tumefazioni sul corpo della sventurata. All'attenzione degli esami necroscopici probabilmente anche la presenza di acqua nei polmoni. Gli investigatori in questa fase preferiscono mantenere il massimo riserbo. Da indiscrezioni però si è appreso che le indagini dei carabinieri tendono a mettere in collegamento il ritrovamento del corpo della donna con il rinvenimento di un altro cadavere, sempre di una donna, rimasta sconosciuta, trovata nella zona di via Elorina una settimana fa. Come si ricorderà la donna, dai tratti somatici asiatici, fu trovata dalla polizia. Secondo la ricostruzione la vittima era stata trasportata sul luogo del ritrovamento dopo essere stata uccisa. Sui suoi vestiti infatti erano state trovate tracce di sabbia.
Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 07-12-2004 - Categoria: Cronaca