È stata inaugurata ad Ispica, nel ragusano, l'Agenzia italiana per la Sicurezza e il Controllo alimentare

Grazie all'interazione tra l'Assessorato Agricoltura e Foreste della Regione Sicilia, il Centro di ricerca Coribia di Palermo, il Centro per l'innovazione agroalimentare Agroinnova dell'Università di Torino, la Provincia di Ragusa e il Comune di Ispica è attiva la prima agenzia pubblica italiana al servizio della qualità e della sicurezza agroalimentare.

Attraverso il controllo dell'applicazione volontaria dei disciplinari e del regolamento di adesione, l'Agenzia, che fa capo all'Authority europea Efsa, garantirà processi produttivi chiari e trasparenti. Il nuovo organismo sarà infatti chiamato ad analizzare l'intera filiera, valutando tutti i parametri richiesti dai vari Stati per poter importare ed esportare i prodotti ortofrutticoli, verificando la eventuale contaminazione da fitofarmaci, agrochimici, metalli pesanti e ogm. Se le analisi escluderanno alterazioni genetiche o contaminazioni, al produttore sarà concesso un bollino di garanzia. L'etichetta Asca assicurerà l'eccellenza, la tipicità e la sicurezza di vino, olio e ortofrutta.

L'Agenzia avrà anche il compito di svolgere attività di comunicazione e informazione per stabilire un rapporto ottimale tra conoscenza e salute alimentare affinché il cittadino sia reso responsabile delle sue scelte alimentari, insieme agli altri protagonisti della filiera.
Tra le funzioni dell'Agenzia, che sarà diretta dal nutrizionista Giorgio Calabrese (membro dell´Authority europea di Parma) figurano anche importanti progetti di recupero dei valori e delle tradizioni agroalimentari, non soltanto locali.

Nella foto: l'Assessore all'Agricoltura della Regione Siciliana On. Innocenzo Leontini e il nutrizionista Giorgio Calabrese.