PACHINO - Vacanze senza barriere per i disabili. Un obiettivo non ancora pienamente raggiunto. Sono ancora troppi, infatti, gli ostacoli che non consentono ai disabili di godere di tutti i diritti che spettano loro nella vita di tutti i giorno.
Interviene a tal proposito il consigliere provinciale dei Ds, Giuseppina Ignaccolo con una lettera indirizzata al sindaco, all'Ufficio tecnico e agli assessori ai Servizi Sociali del Comune di Noto. Oggetto del documento la richiesta di una pedana per permettere l'accesso al mare a tutte le persone disabili. Un'iniziativa che sostiene la domanda avanzata lo scorso mese dalla signora Enza Ingaliso, una disabile costretta all'utilizzo della carrozzina, che trascorre le vacanze estive in contrada Spinazza, una zona che ricade in territorio di Pachino, ma di fatto appartenente alla città netina. Tale richiesta è stata indirizzata oltre che all'Ufficio tecnico e ai Servizi Sociali del Comune competente, anche al prefetto. «Premesso - si legge nella lettera firmata dal consigliere provinciale - che è compito delle istituzioni rimuovere ogni ostacolo che impedisca a tutti i cittadini di avere pari opportunità, pari dignità e parità di diritti e premesso che da anni l'associazione Agape con sede a Pachino, associazione per la tutela dei diritti umani delle persone con handicap, fa richiesta al suddetto Comune di installare nei tre mesi estivi una passerella sulla spiaggia sita in contrada Spinazza, per permettere alle persone con handicap il raggiungimento della spiaggia». Considerato che risulta inutile la pedana che è stata collocata, perché è talmente corta da non consentire ai disabili né l'accesso dalla strada né l'accesso al mare «si chiede di provvedere all'esecuzione immediata della messa in opera di una pedana usufruibile e che venga posto un divieto di sosta nella stradina di accesso alla pedana, onde evitare il parcheggio di automobili che non consentirebbero il libero ingresso alla stessa».

Lidia Corallo