PACHINO - Taglio del nastro domenica pomeriggio, per la nuova sede Avis di Pachino. Presenti erano il presidente nazionale dell'Avis Andrea Tieghi, il presidente regionale Domenico Alfonzo, il consigliere nazionale Franco Bussetti, i primari del centro trasfusionale dell'Umberto I di Siracusa e del Di Maria di Avola, rispettivamente i medici Dario Genovese e Filippo Denaro, e il dottor Edoardo Travali responsabile del centro trasfusionale dell'ospedale Di Maria di Avola. Tutti hanno presenziato alla inaugurazione della nuova sede acquistata con i fondi dei tanti volontari donatori e dall'abnegazione degli organi direttivi locali dell'Avis. Il presidente nazionale Tieghi ha elogiato la realtà del volontariato, sottolineando come tutta la Sicilia, grazie all'impegno come quello della presidente locale Natalina Petralito, ha raggiunto la quasi autonomia nelle donazioni del sangue con un rapporto di 40 donatori per 1000 abitanti.

Certamente si è ancora lontani dai traguardi dell'Emilia Romagna che conta circa 62 donatori per 1000 abitanti, ma molti progressi sono stati fatti rispetto a chi è invece al minimo come nel caso della Campania con soli 27 donatori per 1000 abitanti. «E' necessario dunque cancellare i vecchi stereotipi». Il presidente Avis della regione Sicilia ha invece puntualizzato l'importanza del volontariato che non deve essere limitata solo al gesto della donazione, ma anche all'impegno costante all'interno dell'associazione, impegno a cui devono essere spinti tutti i giovani. Durante la manifestazione è stato ricordato anche il gesto dell'Avis di Brugherio che ha devoluto il proprio 5 per mille in favore della sezione Avis pachinese, mentre una vera e propria ovazione si è registrata quando è stato ricordato l'ex sindaco Mauro Adamo che fu uno dei fondatori dell'Avis. Non è mancato anche un riconoscimento a coloro che furono soci fondatori. Poi, dopo i discorsi ufficiali svoltisi al politeama Moderno, si è passati alla visita della nuova sede che è stata definita una sorta di «casa del volontariato».

Sa.Mar.