PACHINO - (sedi) Quaranta ettari tra macchina mediterranea e sterpaglie bruciati ed una famiglia fatta evacuare. E' il bilancio di un incendio di grosse dimensioni che si è sviluppato ieri pomeriggio tra le contrade "Cugni" e "Campo reale", nel tratto della strada provinciale che collega il paese a Marzamemi. Le fiamme hanno lambito pericolosamente una decina di abitazioni, solo una famiglia, però, è stata fatta evacuare dai vigili del fuoco, che hanno evitato che il rogo danneggiasse l'immobile. "In questa zona le fiamme costituiscono una minaccia costante - ha affermato Roberto Belfiore, proprietario dell'immobile strappato alle fiamme - ogni anno, nel periodo estivo, siamo costretti a convivere col pericolo di veder bruciare le nostre abitazioni".
Le prime sterpaglie in fiamme sono state segnalate al distaccamento dei pompieri di Noto intorno alle 15. Il rogo era nelle vicinanze dell'ex mattatoio comunale, ma dopo appena pochi minuti le fiamme si sono sviluppate, alimentate dal forte vento che ha interessato la zona, sino a giungere in prossimità del cantiere "EcoInerti". Ci sono volute più di due ore a vigili del fuoco, carabinieri, polizia municipale e volontari della Protezione Civile Anopas per riuscire a domare le fiamme. "Ciò che è accaduto - dichiara Salvatore Borgh, residente nella zona colpita dall'incendio - dimostra l'importanza di avere una caserma dei vigili del fuoco a Pachino". Sulle cause dell'incendio l'ipotesi più accreditata è che sia di natura colposa, il classico mozzicone di sigaretta probabilmente gettato via da qualche automobilista disattento.