PACHINO - Avvio tra i disagi per l'anno scolastico 2007-2008. Il nuovo anno di studio e di fatiche parte male per gli studenti pachinesi. Dopo almeno 15 anni tornano all'istituto comprensivo Verga i doppi turni che costringeranno i bambini della scuola primaria a seguire le lezioni nelle ore pomeridiane. Il disagio è dovuto alla carenza di aule a fronte di un notevole aumento degli iscritti. L'istituto Verga infatti è ubicato in un quartiere della città in forte espansione e dunque il numero dei giovani che seguono le lezioni è notevolmente aumentato. "Sin dallo scorso gennaio, -ha affermato la dirigente scolastica Maria Curcio- nel momento in cui ho avuto in mano i prospetti completi relativi alle iscrizioni per l'anno successivo, ho fatto richiesta al comune di nuove aule per ubicarvi le classi in più che era necessario formare. In parte ho ottenuto dei risultati riuscendo a spostare alcune classi a Tre colli, ma la carenza persiste. Ritengo, -ha continuato la dirigente- che per risolvere definitivamente il problema sia necessario completare l'edificio realizzando una parte del progetto dell'istituto relativo ad un intero piano rimasto non costruito. Ciò sarebbe senz'altro possibile sfruttando a dovere i fondi dell'edilizia scolastica che il ministro Fioroni ha predisposto in un apposito decreto e che altrove sono già stati utilizzati".

Per il momento, per far fronte all'emergenza, il comune ha previsto di ricavare delle nuove aule abbattendo delle pareti di alcune stanze di servizio all'interno dell'edificio, ma ci vorranno alcune settimane di lavoro durante i quali i ragazzini saranno costretti ad andare a scuola nelle ore pomeridiane con grave disagio anche per le famiglie. Le madri lavoratrici ad esempio difficilmente potranno seguire negli studi i loro figli e intere famiglie ad esempio il sabato pomeriggio saranno costrette ad attendere che i figli escano da scuola per programmare il loro weekend. Disagi anche per gli studenti fuori sede delle scuole superiori. I ragazzi e le loro famiglie dovranno attendere qualche mese prima di ottenere i ticket viaggio gratuiti forniti dal comune che permettono loro di poter raggiungere in autobus le città in cui studiano. Il sindaco Giuseppe Campisi ha parlato soltanto di lievi disagi limitati nel tempo. La convenzione con le ditte di trasporto infatti, secondo il primo cittadino, per dei problemi di carattere burocratico, partiranno dal mese prossimo. Comunque per il momento i giovani saranno costretti a fare il biglietto per recarsi a scuola.

Salvatore Marziano