PACHINO - Mentre solo due giorni fa alla Provincia, veniva espletata la gara d'appalto per la pulizia delle spiagge del siracusano, da giorni nel territorio di Pachino si lavora per rendere gli arenili fruibili alla balneazione. I primi risultati sono visibili presso la Balata di Marzamemi, dove la ditta a cui è stato affidato il servizio, ha già asportato i cumuli di alghe, che oltre a rendere indecoroso il paesaggio, con l'aumentare della temperatura, rendono irrespirabile l'aria. Spiagge che se non liberate presto dalle alghe, con l'arrivo dell'estate si trasformano in favorevole luogo di proliferazione di insetti che potrebbero creare seri problemi igienico sanitari richiedendo continui cicli di disinfestazione. Nelle previsioni dell'amministrazione, completare i lavori di pulizia delle spiagge entro il mese di Giugno, prima del massiccio arrivo dei turisti e in netto anticipo, dunque, rispetto ai tempi previsti se si fossero attesi i risultati della gara d'appalto espletata alla Provincia.

I lavori, infatti, avrebbero preso il via tra i mesi di Luglio e Agosto, a stagione inoltrata, creando seri danni all'immagine del Comune, ma anche danni economici, senza sottovalutare i disagi arrecati ai fruitori delle spiagge, agli esercizi commerciali e ai residenti delle abitazioni in prossimità degli arenili. Particolare attenzione dunque, per le spiagge del territorio, quelle che ricadono in contrada Granelle, Chiappa, Scarpitta, Concerie, Punto Rio, Morghella, Porto Fossa, Lettiera, Lido e che saranno sottoposte a lavori di pulizia straordinaria, il tutto a carico del Comune, che ha preventivato una spesa di 55.077,84 Euro, somma che verrà recuperata rivalendosi sulla Provincia. Come annunciato dalla stessa amministrazione, i lavori di pulizia delle spiagge non prevedono alcun intervento nelle zone che ricadono in territorio netino, a cominciare dalla Spinazza.

di Valeria Drago